Attualità - 28 marzo 2023, 20:00

Roreto di Cherasco: aperto il bando per il nuovo asilo nido, ma sono necessari altri soldi

Il fondo PNRR ammonta a 1.044.000 Euro, ma, per il caro prezzi, vanno aggiunti altri 200 mila Euro per iniziare i lavori. Il 30 marzo incontro con gli imprenditori

Il render dell'edificio che ospiterà il nuovo asilo nido nel complesso scolastico di Roreto di Cherasco

Il render dell'edificio che ospiterà il nuovo asilo nido nel complesso scolastico di Roreto di Cherasco

A Roreto di Cherasco in arrivo il nuovo asilo nido, a completamento di un polo scolastico che serve il territorio di Oltre Stura, sotto il Comune di Cherasco. Il nuovo edificio, a un piano, sorgerà su quasi 450 metri quadri in via Gandolfino da Roreto, vicino alle scuole medie, la bocciofila e le scuole Elementari e Materna e potrà accogliere fino a 30 bimbi di età compresa tra 0 e 3 anni.

Aperto il bando per la consegna dei lavori alla ditta che uscirà dalla gara entro fine maggio, con inizio lavori a novembre, ci sono alcuni problemi, legati al caro prezzi.

Il fondo PNRR ammonta a 1.044.000 Euro, ma sono necessari altri 200 mila Euro per avviare il cantiere di un’opera “indifferibile” i lavori devono iniziare quest’anno (pena la perdita dei fondi Ue), perché il caro prezzi dell’edilizia e delle materie prime ha costretto il Comune a rivedere il progetto originario.

Per questo motivo il Comune ha organizzato un incontro pubblico per illustrare il progetto e raccogliere adesioni del tessuto imprenditoriale della zona, affinché le imprese possano aiutare l’amministrazione comunale a portare avanti questa importante opera. L’appuntamento è giovedì 30 marzo, alle ore 18, presso l’Auditorium di Banca di Cherasco in via Bra 15 a Roreto di Cherasco.

«Il nuovo asilo nido di Roreto di Cherasco - dichiara Carlo Davico, il sindaco di Cherasco - ha bisogno di un importante contributo delle aziende e dei privati del territorio per dare il via ai cantieri. La recente impennata dei costi in edilizia, in pochi mesi, ha reso “inapplicabili” i vecchi preventivi. I privati e i gruppi imprenditoriali che vorranno sostenere con un loro contributo la realizzazione dell’opera, potranno ricavarne dei benefici utilizzando i servizi di asilo nido sotto forma di welfare aziendale. Abbiamo dovuto stralciare dal progetto originale un primo lotto di sistemazione dell'area esterna, tra la nuova scuola e le scuole medie, e chiediamo un sostegno alle aziende del territorio per poter dare un nuovo servizio ai cittadini e al contempo anche ai dipendenti di chi aderirà a questa importante e ambiziosa raccolta fondi».

Livio Oggero

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A APRILE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

WhatsApp Segui il canale di LaVoceDiAlba.it su WhatsApp ISCRIVITI

Ti potrebbero interessare anche:

SU