Attualità - 24 febbraio 2023, 07:12

Alba, proseguono i lavori al Museo del Tartufo che sarà inaugurato per la prossima Fiera

L'assessore al Turismo Emanuele Bolla: «Si sta procedendo con i lavori strutturali e agli impianti. Abbiamo anche approvato il progetto narrativo che permetterà al visitatore di fare esperienza. Imminente l'apertura del bando per la gestione del book shop con caffetteria»

Il render del corridoio al museo del tartufo di Alba

Il render del corridoio al museo del tartufo di Alba

«Un museo che possa raccontare il tartufo durante la stagione della cerca, e non solo, come elemento di continuità per gli albesi ed i turisti». Con queste parole Emanuele Bolla, assessore al turismo di Alba, riassume la mission del museo del tartufo che sta nascendo nell’ala di fronte alla biblioteca presente nel complesso della Maddalena, in pieno centro. Un luogo dove si respira l’eccellenza del tartufo bianco d’Alba durante la Fiera autunnale, una struttura dove poter fare esperienza per scoprire il Tuber Magnatum Pico ed il suo territorio unico.

Assessore, a che punto siamo con i lavori?

«I lavori di realizzazione del museo del tartufo proseguono senza intoppi. La chiave per rispettare il crono programma è stato il rifacimento del tetto dell’ala, grazie ad un finanziamento voluto dall’amministrazione, svolto nell’agosto 2021.
Dopo questo fondamentale intervento si sta procedendo con i lavori strutturali ed agli impianti. Abbiamo anche approvato il progetto narrativo e di arredo, ed è imminente l’uscita del bando per la manifestazione d’interesse relativo alla gestione del book shop con caffetteria annessa, in un locale essenziale e funzionale, per permettere ai visitatori anche un angolo di cultura e ristoro».


Cosa ci può dire in merito al progetto narrativo?

«La parola chiave è esperienza. La tematica narra il tartufo a livello botanico, scientifico, ambientale, climatico e nel rapporto che ha con l’elemento acqua. Ci saranno stanze dedicate ai sensi e tre sale che racconteranno l’importanza del tartufo nella gastronomia delle ricette tradizionali e di quelle innovative. Il grande corridoio vedrà protagonisti invece la fiera, il folklore e la cultura. Questo museo fa parte di un percorso che collega Alba e Montà, in  nome del tartufo».


Che cosa significa per Alba la prossima apertura del museo del tartufo?

«Per la prossima Fiera del tartufo di Alba 2023 apriremo il museo del tartufo che per la città rappresenta in primis un elemento di identità tra un’eccellenza gastronomica ed il suo territorio che ora si può raccontare grazie a questo progetto che la nostra amministrazione comunale è riuscita a portare a termine, nonostante le difficoltà degli ultimi anni, caratterizzati dalla pandemia, dal rincaro delle materie prime, dei costi di cantiere, rispettando i tempi di consegna.
Ringrazio il sindaco Carlo Bo, il presidente della prima commissione Alberto Gatto, con cui abbiamo concordato che la prossima riunione della stessa commissione si svolgerà nell’ala dedicata al museo, come segno di condivisione, gli uffici preposti, i consulenti e tutti coloro che si sono impegnati per rendere reale questa grande idea, che permette ad Alba di scalare un altro importante gradino».

Livio Oggero

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MAGGIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

WhatsApp Segui il canale di LaVoceDiAlba.it su WhatsApp ISCRIVITI

Ti potrebbero interessare anche:

SU