Ammonta a 650 mila euro la spesa programmata dal Comune di Alba per l’acquisizione del complesso di via Garelli in frazione Piana Biglini, costituito da tredici alloggi e sette autorimesse, e al centro di un'annoso caso e diverse denunce pubbliche, concernenti ora i disagi dei residenti, ora gli episodi di abusivismo di cui il proprietario di quelle stesse unità immobiliari è risultato vittima (leggi articolo).
Ora il Comune delibererà l’acquisizione definitiva dei questa parte dello stabile, durante il Consiglio comunale del prossimo 29 novembre, così da “liberare” il privato da simili episodi. L’altra parte è dell’Atc (Agenzia territoriale della casa), ente che, ad Alba, realizza alloggi in edilizia convenzionata per persone e nuclei inseriti nella graduatoria pubblica, e possiede 291 unità abitative, tutte di proprietà, di cui ad oggi 14 risultano libere.
In sostanza il Comune acquista il blocco centrale dell’edificio, la cui gestione sarà affidata all’Atc attraverso una convenzione stipulata ad hoc. L’edificio sarà riqualificato e efficentato a livello energetico grazie al Superbonus, con i lavori che inizieranno nei prossimi mesi, per creare così una nuova opportunità per le persone in difficoltà.
Ma ad Alba qual è la situazione dell’edilizia sociale convenzionata? Il Comune è in possesso di 75 alloggi, di cui 66 mini appartamenti per anziani. Tra questi ultimi 37 nella categoria edilizia sociale destinati a chi è nella graduatoria delle case popolari, ed i restanti 29 agevolati e assegnati secondo una lista stilata dal Municipio. Il Comune possiede anche 3 appartamenti per donne con bambini, di cui solo uno è per ora libero.
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