"Ho letto interventi pubblici del presidente Ato4 sul mancato finanziamento. Non so se verrà mai in commissione ma a questo punto credo si possa dire che dovrebbe subito rassegnare dimissioni, per senso di responsabilità".
Così Giancarlo Boselli, capogruppo del gruppo consigliare di Cuneo degli 'Indipendenti', sulla tematica realtiva al non accoglimento della domanda - perfezionata dall'ente di governo del ciclo idrico provinciale nella ricerca di fondi PNRR - per il contributo da 41 milioni di euro da destinare a interventi per la riduzione delle perdite nella rete di distribuzione provinciale dell'acqua.
La notizia era stata sollevata proprio da Boselli nelle scorse settimane, almeno rispetto al dibattito pubblico del capoluogo. In merito, Emanuele Di Caro di Co.Ge.Si. e il Comitato Acqua Bene Comune si sono espressi (dando la propria versione dei fatti il primo e puntando il dito contro le forze politiche il secondo). Così come anche Mauro Calderoni, presidente di Ato4 e destinatario delle parole del consigliere.
"Dopo la notizia dell'esclusione dal finanziamento, che avrebbe fruttato al solo capoluogo 15 milioni di euro, ho chiesto alla sindaca di convocare in commissione i vertici ATO, Co.Ge.Si. e ACDA pretendendo spiegazioni. Non ho avuto cenno di risposta, nè la sindaca ha avuto cura di cercarmi per assicurare interessamento nella faccenda" ha concluso Boselli.