“Acque sotterranee - rendere visibile l’invisibile”. Sarà questo il tema al centro della giornata di oggi, martedì 22 marzo, dedicata all'acqua.
Istituita dalle Nazioni Unite nel 1992 e prevista all'interno delle direttive dell'Agenda 21, risultato della conferenza di Rio, la Giornata Mondiale dell'acqua, quest'anno approfondirà il legame tra acqua e cambiamenti climatici con l'obiettivo di sensibilizzare le istituzioni mondiali e l'opinione pubblica sull'importanza di ridurre gli sprechi e di assumere comportamenti volti a contrastare il cambiamento climatico.
Un tema quanto mai importante, anche per la Granda, dove da inizio 2022 è allarme siccità. Come riportato a fine febbraio dall'Arpa, infatti, l'inverno 2021-2022 si è attestato per il Piemonte sia come il 3° più caldo degli ultimi 65 anni con una anomalia positiva di temperatura media di +1.8°C, sia il 3° più secco con un deficit percentuale medio di circa il 70% rispetto alla norma climatica 1991-2020.
Scarse e rade le precipitazioni nevose e piovose anche nelle ultime settimane al punto da non influire sulla grave siccità che ormai da mesi interessa la regione.
Co.Ge.S.I., insieme alle società consorziate A.C.D.A., A.L.A.C., C.A.L.S.O., Infernotto e S.I.S.I, per sensibilizzare sull'importanza dell'acqua e contro il suo spreco hanno organizzato una serie di attività su più giornate (leggi qui).
Con il preoccupante scenario del cambiamento climatico, anche le acque sotterranee presenteranno sempre maggiori criticità; è quindi necessario lavorare insieme per gestire in modo sostenibile questa preziosa risorsa.





