Rimandata di un paio d’anni a causa dell’epidemia ancora in corso, l'esposizione universale di Dubai ha avuto avvio lo scorso ottobre. In programma fino al 31 marzo 2022, questa edizione segna il più grande incontro organizzato nel mondo dall'inizio della pandemia. L'Expo Dubai ha aperto con un obiettivo ambizioso: rilanciare l'economia mondiale in un contesto favorito dalla speranza di una via d'uscita dalla crisi. I tre temi dell'evento riguardano la "sostenibilità", la "mobilità" e le “opportunità”. Questa fiera è una vetrina internazionale, ma anche una sfida per tutte le imprese italiane che vi hanno preso parte. Creare una rete di contatti con tutti i Paesi presenti è ovviamente una delle motivazioni principali di questo evento. Le relazioni con l’Emirato ospitante sono molto forti: nei Paesi del Golfo Persico, infatti, esiste una fitta rete di relazioni economiche, politiche e culturali con il Tricolore.
L'importanza di essere presenti a Expo Dubai
Per l'Italia è molto importante essere presenti qui, soprattutto perché abbiamo molte imprese operanti nell'Emirato. L'Esposizione Universale di Dubai vuole essere un laboratorio per progettare il futuro. Inoltre, consente al Bel Paese di rafforzare il proprio peso diplomatico. Expo fa anche parte della strategia di diversificazione economica degli Emirati Arabi Uniti, guidata dagli anni ‘80. Attirando molti turisti, ma soprattutto consentendo l'insediamento di aziende innovative a lungo termine, gli EAU sperano di contrastare la trappola della rendita petrolifera. Dubai è la capitale mondiale del business: con il suo ecosistema progressivo e dinamico, l'emirato consente alle aziende di crescere e prosperare.
Dubai, un grande potenziale di investimento per le imprese
Dubai ha dimostrato di essere una destinazione privilegiata per gli investitori e le aziende che desiderano trarre vantaggio dalla sua solida struttura legale, dall'ambiente normativo favorevole alle imprese e dalla solida governance aziendale. Le sue leggi e regolamenti sono trasparenti, flessibili e progettati per salvaguardare gli interessi degli investitori. Inoltre, il commercio globale di Dubai è ancora in piena espansione. Burocrazia snella, tassazione azzerata e legalità assicurata sono gli ingredienti per rendere Dubai il luogo più ambito al mondo per investire su di sé e sul proprio business.
Perché investire a Dubai?
Dubai è tra i primi 15 hub commerciali del mondo: essere un fulcro commerciale in rapida crescita ha i suoi vantaggi, soprattutto per le nuove attività che cercano una base per la crescita.
Investire a Dubai è strategico per i seguenti motivi: ha un ottimo sistema di trasporto; è una città che offre una tassazione nulla per le imprese site nelle sue note Free Zone; prospera su un'economia basata sul petrolio che offre un panorama economico molto più stabile; è l’hub finanziario internazionale più importante del globo. Quindi, se volete procedere con la creazione di una società offshore a Dubai, il consiglio è di rivolgervi a Daniele Pescara, CEO di Falcon Advice, che opera negli UAE direttamente dal suo ufficio allocato a Dubai ed è in grado di offrire in modo veloce e sicuro un pacchetto di servizi omnicomprensivo in campo giuridico, fiscale, commerciale e burocratico sia a privati che ad aziende, ma anche a famiglie e a start-up. Il team di Pescara è tutto italiano e fa capo direttamente al finanziere veneto, il vero esperto del settore, che da oltre un decennio si occupa specificatamente di costituzione e trasferimento di società a Dubai, abitando stabilmente nel territorio e conoscendo a fondo la realtà economica di questo Paese. Se desiderate saperne di più su come aprire o trasferire un'attività a Dubai in una Free zone, vi consigliamo di rivolgervi direttamente al Team di Pescara che, grazie ai suoi consulenti altamente specializzati, vi permetterà di mettere in sicurezza il vostro business e ottimizzare le vostre risorse.
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