Una prima metà del mese di dicembre ricca di controlli per la Polizia Municipale di Alba, tra accertamenti sull’uso delle mascherine all’aperto, del green pass nei locali pubblici (dal 6 dicembre), e sul traffico in base al semaforo arancione (dal 16 dicembre fino al 20 dicembre, in base alle disposizioni Regione Piemonte su dati ARPA).
"Per quel che riguarda i controlli sull’uso della mascherina all’aperto e dei green pass nei locali pubblici, afferma Antonio Di Ciancia, comandante della Polizia Municipale, abbiamo richiesto il green pass a 505 persone con 4 sanzioni, ed in 105 attività commerciali con 5 sanzioni ai titolari che non avevano il certificato verde. I dati sono aggiornati a giovedì 16 dicembre. Devo dire che l’utilizzo della mascherina all’aperto è più che buono e non sono stati riscontrati problemi. Facciamo anche controlli a campione sui mezzi pubblici e qui, più che altro, il disagio è l’assembramento mattutino".
Capitolo semaforo arancione iniziato il 16 dicembre: "Da giovedì, continua il comandante, controlliamo i dati che arrivano dalle telecamere e, per ora, non abbiamo organizzato posti di blocco. L’argomento dello smog ci sta molto a cuore, infatti da inizio gennaio sarà potenziato grazie al progetto regionale che coinvolge 76 Comuni piemontesi che potranno utilizzare dispositivi di monitoraggio veicoli, connessione alla centrale regionale, una piattaforma per il controllo ambientale e del traffico. Chiudo con un dato interessante: su circa 100 mila vetture sul territorio oltre il 60% è Euro 6, e solo circa 1000 sono i veicoli Euro 0,1,2. Questo conferma che la nostra è una zona che, se da una parte ha il potere economico per rinnovare il parco vetture con costanza, dall’altro è sensibile anche all’ambiente e alla salute dell’aria che respiriamo".





