Attualità - 21 aprile 2021, 16:15

Verduno in costante calo: scesi a 76 i pazienti Covid. Da lunedì vaccini all’Aca

Dimezzato il numero dei ricoverati di un mese fa, ma sono ancora più di 30 le persone in terapia intensiva e sub-intensiva. Presentato il nuovo centro vaccinale promosso dall’Associazione Commercianti Albesi

Da sinistra il direttore Aca Fabrizio Pace e il responsabile dell'Asl Cn2 Massimo Veglio

Erano 93 ieri. Ora sono scesi a quota 76 i pazienti Covid ricoverati a Verduno. A fornire un nuovo aggiornamento su questo importante dato è ancora volta il direttore dell’Asl Cn2 Massimo Veglio, che nella serata di ieri aveva fornito un'ampia panoramica della situazione sanitaria sul territorio di Langhe e Roero a favore della IV Commissione del Consiglio comunale albese, mentre pochi minuti fa è tornato sul tema parlandone diffusamente nel corso dell’incontro in diretta streaming col quale l’Associazione Commercianti Albesi ha annunciato l’imminente l’entrata in funzione (da lunedì 26 aprile) del punto vaccinale allestito presso i suoi locali di piazza San Paolo, sotto la gestione del Poliambulatorio San Paolo.

"Da alcuni giorni – ha spiegato il dottor Veglio durante la diretta col direttore Aca Fabrizio Pace – abbiamo registrato anche sul nostro territorio, come in tutto il resto del Piemonte, una riduzione dei nuovi casi e della diffusione del contagio in generale. E coerentemente abbiamo osservato anche una riduzione del numero di malati di Covid sia seguiti a domicilio che ricoverati in ospedale. A stamattina (mercoledì 21 aprile, ndr), avevamo ricoverate 76 persone, che sono la metà di quelle del picco di circa un mese fa".

"Il problema più serio – ha proseguito Veglio –, in questo momento, è che ci sono ancora 8 pazienti ricoverati in rianimazione e 24 in terapia sub-intensiva, che sono pazienti molto seriamente compromessi e che richiedono un forte assorbimento di risorse, sia come spazi che come tecnologia e soprattutto come personale di supporto, personale sanitario, medici e infermieri in particolare. E questo ostacola una piena ripresa delle attività sanitarie non Covid, che poi è il vero assillo nostro, quello che non stiamo curando. Bisognerà quindi ancora attendere qualche giorno per scendere al di sotto di livelli gestibili con contemporanea attività non Covid".

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IL CENTRO VACCINALE ACA

L’incontro è poi servito a illustrare le attività del centro vaccinale organizzato dall’Aca. A gestirle sarà direttamente il Poliambulatorio San Paolo, con il coordinamento del dottor Massimo Foglia, già primario della Ginecologia Ostetricia presso l’ospedale "San Lazzaro" di Alba, individuato quale responsabile del procedimento vaccinale.

L'ingresso al Centro Vaccinale sarà attestato su via Anna Rosso 4 (sul lato del Palazzo Aca) e funzionerà esattamente come uno dei presìdi dell'Asl Cn2.
Verranno infatti vaccinati coloro che hanno già provveduto alla preadesione sul portale prenotazioni della Regione Piemonte nell'ambito della campagna “Il Piemonte ti vaccina”.
Potranno recarsi presso il Centro vaccinale Aca esclusivamente gli utenti che riceveranno l'appuntamento tramite sms o e-mail.
In un secondo momento, quando sarà attivata formalmente la fase vaccinale, l'Aca potrà procedere alle vaccinazioni dei titolari delle imprese associate e i loro dipendenti, sempre secondo il criterio anagrafico indicato dalle autorità sanitarie.
Il numero delle somministrazioni dipenderà ovviamente dalla quantità e dalla regolarità nelle forniture del siero, sulle quali si auspica che il Governo possa imprimere la necessaria accelerazione.

Ezio Massucco