Inizialmente attesa per il luglio scorso, verrà formalizzata nella mattinata di domani, sabato 21 settembre, alle ore 11, davanti al cantiere del nuovo ospedale di Verduno, la dichiarazione di “fine lavori" dell’opera, passaggio contemplato dalla normativa in materia di appalti e che definisce un ulteriore ultimo termine – sino a un massimo di 60 giorni – per gli eventuali ultimi aggiustamenti che si rendessero necessari.
A comunicarlo, pochi minuti fa, lo staff del presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, che sarà presente insieme all’assessore alla Sanità Luigi Icardi e al direttore dell’Asl Cn2 Massimo Veglio per aggiornare sullo stato dell’arte del nosocomio e sul prossimo trasferimento verso il nuovo plesso dei servizi sinora ospitati negli ospedali San Lazzaro e Santo Spirito.
All’incontro saranno anche presenti Bruno Ceretto, presidente della Fondazione Nuovo Ospedale Alba-Bra Onlus, e i sindaci di Alba, Carlo Bo, di Bra, Giovanni Fogliato, di Verduno, Marta Giovannini, e di Cossano Belbo, Mauro Noè, quest’ultimo in qualità di presidente della Conferenza dei sindaci dell’Asl,





