In controtendenza rispetto all’andamento generale, crescono del 3% le presenze in agriturismo nell’estate 2019 spinte dal turismo verde a contatto con la natura ma anche di quello enogastronomico con la capacità di mantenere inalterate le tradizioni culinarie nel tempo che è la qualità più ricercata. E’ quanto emerge dalle prime stime della Coldiretti sulla base delle prenotazioni delle strutture associate a Campagna Amica a integrazione dell'analisi effettuata da Cst-Assoturismo Confesercenti.
“Si tratta di un aumento sostenuto dalla qualificazione dell’offerta con gli agriturismi piemontesi che - commentano Roberto Moncalvo presidente di Coldiretti Piemonte e Bruno Rivarossa Delegato Confederale - offrono servizi innovativi per sportivi e ambientalisti, come l’equitazione, il tiro con l’arco, il trekking o attività culturali come la visita di percorsi archeologici o naturalistici, ma anche corsi di cucina e wellness. I circa 300 agriturismi della nostra regione, infatti, stanno andando sempre più verso un’offerta a 360° che i consumatori apprezzano notevolmente perché vogliono vivere delle vere e proprie esperienze durante il loro soggiorno ed entrare in contatto con i produttori, acquistare direttamente i prodotti presso i punti vendita aziendali di Campagna Amica, oltre che degustarli in loco. Il Piemonte sta diventando sempre più attraente per i turisti tanto che nel 2018 ci sono state oltre 15 milioni di presenze (+1,35%), arrivando a registrare più di 5 milioni e 200 mila arrivi (+1,86) - proseguono Moncalvo e Rivarossa -. Grande interesse è dimostrato anche da parte dei visitatori stranieri, provenienti soprattutto da Germania, BeNeLux e Francia. Gli agriturismi in questo scenario giocano un ruolo fondamentale poiché sono promotori della cultura del territorio e del nostro paesaggio”.
Per scegliere l’agriturismo giusto o i punti vendita Campagna Amica consultare il sito www.campagnamica.it.