Eventi - 30 marzo 2019, 17:12

A Bra, le giovani leve protagoniste nella settimana del “Donacibo” (Foto)

Dal 25 al 28 marzo studenti, professori e volontari dell’Associazione Altrocanto si sono prodigati nella raccolta di prodotti alimentari per i più bisognosi

Non si è mai troppo giovani per riflettere sui temi dello spreco e del bisogno alimentare. Perciò, è tornata nelle scuole di tutto il territorio nazionale l’iniziativa “Donacibo”.

Anche gli studenti di Bra sono stati invitati a donare cibi da destinare ai più bisognosi, contribuendo al progetto nei giorni di lunedì 25, martedì 26 e mercoledì 27 marzo. Per i giovani convolti, il semplice gesto del donare è diventato così un mezzo per approfondire il senso della vita, fondamentale nella loro crescita personale, nella solidarietà verso gli altri e di responsabilità verso l’uso dei beni di cui si dispone quotidianamente.

Aderendo con quanto hanno potuto, parteciperanno ad aiutare chi vive in situazioni difficili e di povertà. Mentre nel pomeriggio di giovedì 28 marzo, presso la sede della Protezione Civile di Bra, una delegazione di ragazzi delle Scuole Medie dell’Istituto Comprensivo Bra 1 e Istituto Comprensivo Bra 2 si sono ritrovati per organizzare e inscatolare il materiale raccolto, che sarà consegnato a realtà assistenziali del territorio, come l’Emporio solidale di Bra e di Alba ed il Banco Alimentare. In questa fase sono stati seguiti dai volontari dell’Associazione Altrocanto e coordinati da alcuni docenti.

L’Associazione Altrocanto è il Banco di Solidarietà che ha coordinato le attività della colletta e che da molti anni si occupa dell’approvvigionamento di cibo non deperibile a favore di chi vive in situazioni di indigenza. Prima di iniziare i lavori, la professoressa Marina Isu, nella doppia veste di insegnante e consigliere comunale, ha portato a tutti i ragazzi il saluto dell’Amministrazione: “Questa iniziativa vede coinvolti il Comune di Bra, l’Associazione Altrocanto e le scuole del territorio braidese.

La nostra Amministrazione ha sempre appoggiato volentieri questo progetto. Vi porto, quindi, i saluti dell’Amministrazione comunale, del sindaco Bruna Sibille e vi auguro un buonissimo lavoro. Ci rivedremo con ciascuno di voi quando, in sala Consiglio Comunale, il sindaco vi incontrerà per ringraziarvi personalmente e vi consegnerà l’attestato di partecipazione”. Mentre Felice Pautasso, volontario di Altrocanto, si è fatto portavoce dell’Associazione dichiarando: “Portando il cibo a scuola, avete risposto ad un “bisogno” di persone che tante volte non conosciamo, ma che hanno difficoltà ad arrivare alla fine del mese.

Crescendo, vi accorgerete e vi domanderete: “Ma qual è il nostro bisogno?”, poiché tante volte questo va al di là del mero alimento; è un bisogno di aiuto, di felicità, di amicizia e sostegno. Mi viene in mente ciò che Madre Teresa di Calcutta diceva e cioè di non lasciare le famiglie in difficoltà da sole. Il gesto stesso di portare un alimento, anche se non si conosce direttamente a chi andrà, è quello di far arrivare il messaggio che noi ci siamo. Quindi, grazie ragazzi che ci siete sempre. Ringraziate anche i vostri professori che vi permettono di fare queste esperienze”. Ringraziamenti alle nuove leve braidesi sono arrivati anche dal padrone di casa, il presidente Gian Massimo Vuerich, che ha esortato i ragazzi a diventare i futuri sostenitori della Protezione Civile locale.

Silvia Gullino