Attualità - 31 dicembre 2025, 10:27

L’edificio storico del Monte di Pietà diventa proprietà del Comune di Cherasco

L’Archivio storico viene restituito alla città

È in fase di acquisizione l’Archivio Storico di via Monte di Pietà 43 attualmente proprietà dell’Istituto Bancario Intesa San Paolo Spa: il Comune di Cherasco ha infatti partecipato all’asta e alla procedura competitiva attivata ed è risultato l'aggiudicatario dell'asta per l'acquisto.

La documentazione storica racconta che il Monte di Pietà di Cherasco venne fondato nel novembre del 1619 grazie al lascito di 800 scudi da parte del nobile Giovanni Luigi Ferrero; l’istituto iniziò a funzionare intorno al 1621; la conduzione fu affidata alla Confraternita dei Disciplinati della Misericordia; il Monte svolgeva l’attività di prestito su pegno, ovvero concedeva somme di denaro ai poveri o bisognosi contro la consegna temporanea di oggetti in garanzia.

L’edificio è costituito da linee sobrie che rispecchiano la funzione dell’ente che ospitava: l’elemento decorativo più importante è rappresentato dalla scala d’accesso al primo piano e dall’atrio impreziosito dalla galleria degli stemmi dei benefattori che contribuirono alla vita del Monte. Per quasi due secoli e mezzo qui si svolse l’attività di aiuto alle persone indigenti da parte della confraternita della Misericordia alla quale era stata affidata la gestione dell’ente.

Nel 1941, a seconda guerra mondiale iniziata, il governo richiese alle casse di Risparmio di soccorrere i Monti in difficoltà, così quella di Cuneo assorbì l’ente di Cherasco. Il Monte cessò di operare negli anni Cinquanta del Novecento. Sulla base di una convenzione a suo tempo firmata tra la Cassa di Risparmio di Cuneo e il Comune di Cherasco dalla metà degli anni Settanta alla fine dei Novanta l’immobile ha ospitato la biblioteca civica e successivamente è stato adibito a sede dell’archivio storico comunale contiene una raccolta di documenti di valore inestimabile testimonianza della vita amministrativa, civile e urbana del comune di Cherasco

L’edificio, che per secoli ospitò il Monte di Pietà e rappresenta un elemento fondamentale della storia sociale della città, è costituito da due piani, un giardino e due piccole cantine nel piano interrato. 

La somma impegnata per l’aggiudicazione dell’asta ammonta a € 350.000,00, finanziata € 100.000,00 mediante Contributo della Fondazione CRC e € 250.000,00 mediante contrazione di mutuo da stipulare con la Banca di Credito Cooperativo di Cherasco.

«L’acquisizione dell’edificio di via Monte di Pietà 43 rappresenta per Cherasco un passaggio di grande valore storico, culturale e simbolico. – dice il Sindaco Claudio Bogetti - Il Comune, risultato aggiudicatario della procedura competitiva, restituisce alla collettività un luogo che per secoli ha incarnato i principi di solidarietà, assistenza e attenzione ai più deboli, propri della nostra comunità. L’immobile che ospitò il Monte di Pietà è parte integrante della memoria cittadina: oggi questi spazi custodiscono l’Archivio Storico comunale, una raccolta documentaria di valore inestimabile che racconta la vita amministrativa, civile e urbana di Cherasco nel corso dei secoli. Con questa acquisizione il Comune riafferma il proprio impegno nella tutela e valorizzazione del patrimonio storico e archivistico: il Monte di Pietà non è solo un edificio, ma un simbolo concreto della storia sociale di Cherasco: riportarlo pienamente nella disponibilità pubblica è un atto di responsabilità e di visione per il futuro della nostra comunità.»