Ed eccoci arrivati a capodanno! Possiamo festeggiare nei luoghi più belli del mondo, ma anche le pagine di un libro possono trasportarci in quell’atmosfera di gioia, di aspettative per un nuovo inizio, di buoni propositi e desideri, da condividere con chi amiamo.
Allora non resta che scegliere un bel romanzo sull’amicizia come “Mare d’inverno” di Grazia Verasani (Giunti). La voce narrante è quella di Agnese: insegnante, un matrimonio traballante, una figlia diciottenne. Poi ci sono Vera, giornalista di successo, e Carmen, attrice prestata al doppiaggio. Sono vicine ai cinquanta e sono amiche dai tempi dell’università.
Adesso si ritrovano a passare insieme, in una villetta di un desolato lido della riviera romagnola, i giorni che precedono il capodanno. La scusa è quella di consolare Carmen che si è rifugiata lì per riflettere sulla sua ennesima sconfitta sentimentale.
In quel posto semideserto, freddo, tra alberghi chiusi e il mare d’inverno della canzone di Ruggeri, le tre donne rafforzano la loro amicizia, tra liti passeggere, ricordi che affiorano, confidenze, rimpianti, amori che non si dimenticano. Ma soprattutto ridono, o imparano a farlo, in un’età in cui si prende coscienza che la giovinezza si allontana a passi svelti.
Una breve vacanza in cui conosceranno qualcosa in più di loro stesse, e avranno anche l’occasione di incontrare uomini che scontano lo stesso malinconico “fuori stagione”. Insieme, nella neve che le sorprende per capodanno, troveranno le ragioni e l’entusiasmo per andare avanti più consapevolmente, tra la solitudine e gli altri.
E adesso non mi resta che augurarvi un 2026 pieno di felicità e splendide letture.