Viabilità - 29 dicembre 2025, 16:15

Apertura Asti-Cuneo, l'assessore ai Trasporti Gabusi: "“Una giornata che restituisce dignità e serietà alla politica” [VIDEO]

"Memori del lavoro fatto dai nostri predecessori, di chi non è riuscito ad arrivare a frutto, ma anche dell'impegno che ci hanno messo, come abbiamo fatto noi"

L'assessore Marco Gabusi

Dopo decenni di rinvii, cantieri incompiuti e promesse mancate, l’autostrada A33 Asti-Cuneo arriva finalmente al suo completamento. Da domani, 30 dicembre, l’infrastruttura sarà interamente percorribile, segnando una data storica per il Piemonte e per tutto il Nord-Ovest. U

Un risultato che l’assessore regionale ai Trasporti Marco Gabusi rivendica come frutto di un lavoro lungo e complesso, portato avanti senza scorciatoie. "Sì, noi abbiamo ereditato quest'opera nel 2019 senza finanziamenti e autorizzazioni e non ci siamo guardati indietro, non ci siamo lamentati, ma abbiamo lavorato tanti anni per arrivare a questo giorno", spiegato Gabusi, sottolineando le difficoltà affrontate nel percorso. "Con tante insidie, con tante preoccupazioni, ma oggi finalmente possiamo restituire al territorio un'opera così tanto attesa".

L’apertura completa della A33 rappresenta un passaggio strategico non solo per le province di Asti e Cuneo, ma per l’intero sistema economico del Nord-Ovest, migliorando collegamenti, competitività e sicurezza stradale. Secondo l’assessore, l’impatto sarà concreto e diffuso: "Produrrà degli effetti positivi per le due province, ma per tutto il nord-ovest".

Gabusi vuole richiamare il valore politico e istituzionale del risultato raggiunto, riconoscendo anche il lavoro di chi ha operato in passato: "Credo che questo restituisca anche dignità e serietà alla politica e lo facciamo memori del lavoro fatto dai nostri predecessori che non è riuscito ad arrivare a frutto, ma anche dell'impegno che ci hanno messo, come abbiamo fatto noi".

E.M.