Invasione di amici per casa a Natale? No problem, davvero! Con Caterina Reviglio Sonnino non ti annoi mai. La sua idea di arte (e di décor) è così vivace che, se guardi il mondo dalla lente della sua creatività, la prospettiva apparirà appassionante e felice.
Grazie all'esprit della maestra di cerimonie braidese trapiantata a Montecarlo, la magia del Natale diventa realtà. La sofisticazione della decorazione è esaltata da una session di fiori, colori e accessori che si fanno l'occhiolino, celebrando un'eleganza che unisce gusto, ricerca e stile.
Un mix di armonia che seduce, racconta, ama. E ti fa sentire "a casa". Come è successo al all’epoca dell’Aperitivo letterario in cui il pubblico ha potuto godere di consigli e idee per rendere impeccabile l'estetica natalizia a partire dalla tavola, luogo di massima espressione della convivialità, poiché testimone dell'atmosfera del Natale già dai tempi di Charles Dickens.
«All'epoca - ha spiegato Caterina - il Natale era un giorno di festa, ma non esisteva la cultura della decorazione, dell'evento e della cucina che abbiamo oggi. Tutto questo lo dobbiamo alla Regina Vittoria che nel 1840 sposa Alberto di Sassonia, che arriva dal Nord dell'Europa e porta in Inghilterra la sua tradizione del Natale, fatta di luci, addobbi e non solo».
Perché le feste sono uno stato d'animo, da scoprire in noi per trasformare la quotidianità con un piccolo incantesimo. Sapevate che le mele sono simbolo di buon augurio ed una volta si appendevano agli alberi di Natale per decorarli? Lasciate qualche frutto e biscotto sulla tavola, insieme a dei pezzetti di legno in nome dell'antica tradizione che vede il ceppo come simbolo di calore e potrete condividere un'antica magia durante il pasto. I momenti di condivisione di pranzi e cene con famigliari ed amici saranno proprio quelli che più ricorderemo, per questo la tavola deve essere perfetta!
Per Caterina Reviglio Sonnino «La tavola deve essere ordinata, potete decorarla ed arricchirla con ciò che più vi piace, ma deve essere armonica. L'organizzazione di un ricevimento deve sempre partire da un'idea che si modula come una sinfonia musicale. L'idea può essere un colore, un tema, una frase che vi fa sognare e da quella frase si può realizzare tutta la decorazione. Il ricevimento perfetto deve essere emozionante e per emozionare bisogna creare un'atmosfera».
Un'idea? Ognuno di voi scriverà sul cartoncino un pensiero, da estrarre insieme al menù da una piccola cassetta delle lettere, in omaggio alla tradizione inglese, come un augurio dettato dal cuore.