Politica - 17 dicembre 2025, 05:57

Fratelli d’Italia si dimentica di Perosino nell’elenco dei responsabili dei dipartimenti

L’ex senatore di Forza Italia, ora consigliere del ministro della Difesa Crosetto, è il coordinatore provinciale degli Enti locali del partito ma non risulta citato. Una svista che ha dato adito alle più svariate interpretazioni

L'intervento di Marco Perosino alla festa di Natale di Fdi

Con ogni probabilità si tratta di una semplice dimenticanza, ma in politica anche una svista può dare adito a sospetti e dietrologie.

Possibile – ci si è chiesti – che sia stato omesso nella comunicazione ufficiale l’ultima, importante acquisizione di Fratelli d’Italia, Marco Perosino, ex senatore di Forza Italia, l’uomo che Alberto Cirio nella passata legislatura aveva voluto a Palazzo Madama a rappresentare la Langa e la Granda?

Nell’elenco dei responsabili dei dipartimenti del partito, infatti, il suo nome non risulta.

L’ “operazione Perosino” (rinviata in un primo tempo ma poi andata a buon segno) era stata considerata – tra gli addetti ai lavori della politica – un colpo ad effetto di FdI.

L’ex senatore era stato strappato dallo staff del ministro forzista della Pubblica Amministrazione Paolo Zangrillo e portato in quello di Palazzo Baracchini, dove c’è il cuneese Guido Crosetto alla Difesa, da alcune menti sottili mai chiaramente identificate.

Il suo arrivo nelle fila di Fratelli d’Italia aveva suscitato qualche comprensibile gelosia, ma i mugugni erano rimasti tali perché nessuno osava contrariare il ministro.

L’ex sindaco di Priocca, in passato anche consigliere provinciale con delega al bilancio, era stato individuato dai “tessitori” come l’uomo idoneo ad irrobustire la compagine di amministratori del partito di Giorgia Meloni nel Roero e nell’Albese.

L’esperienza di Perosino e la considerazione in cui è tenuto da sindaci e amministratori locali del suo territorio erano elementi ritenuti preziosi per meglio strutturare il partito in vista dei prossimi appuntamenti elettorali comunali e provinciali, fronti sui quali FdI mostra ancora fragilità.

Perosino, in effetti, si è messo subito di buona lena battendo la provincia palmo a palmo, anche fuori dai suoi specifici ambiti territoriali, con iniziative nel Braidese e nel Saluzzese.

Possibile che l’uomo di Crosetto, colui che riferisce direttamente al ministro sullo stato dell’arte degli enti locali della Granda, sia stato dimenticato appena dopo che gli era stato affidato il compito di raccordare i dipartimenti zonali in cui il partito si sta organizzando?

Ne è scaturito un piccolo giallo che continua a tenere banco tra i Fratelli anche perché nessuno finora ha provveduto a rimediare alla gaffe.

GpT