Attualità - 09 dicembre 2025, 06:07

Anche la Polizia di Stato cuneese è scesa in campo nella “Giornata mondiale in memoria delle vittime della strada”

La testimonianza di due madri che hanno perso le loro figlie davanti agli oltre duecento studenti superiori coinvolti nell'iniziativa

Anche la Polizia di Stato cuneese è scesa in campo nella “Giornata mondiale in memoria delle vittime della strada”

Nel mese di novembre si è celebrata la “Giornata mondiale in memoria delle vittime della strada”, un momento di ricordo e riflessione che viene dedicato ogni anno, la terza domenica di novembre, alle vittime di incidenti stradali e ai loro familiari, proclamato per la prima volta dall'Organizzazione delle Nazioni Unite nel 2005. Nella stessa data ricorre anche la “Giornata nazionale in memoria delle vittime della strada”, istituita dalla legge 227 del 29 dicembre 2017.

La sicurezza stradale è infatti una delle maggiori tematiche che i Paesi europei devono affrontare, con l’obiettivo di ridurre del 50% il numero delle vittime della strada e dei feriti gravi entro il 2030 e di azzerare il numero delle vittime entro il 2050.

Il raggiungimento di questi risultati non può e non deve essere utopico, non solo perché lo chiede l’Europa, ma soprattutto per dare dignità alle tante famiglie che piangono i loro congiunti, vittime di condotte di guida imprudenti.

Gli incidenti stradali sono spesso causati da comportamenti irresponsabili da parte dei conducenti e dal mancato rispetto del codice della strada.

Per questo motivo l’obiettivo della Polizia di Stato è quello di sensibilizzare gli utenti della strada, anche attraverso campagne di prevenzione ed informazione sulla sicurezza stradale.

Le iniziative dedicate all’educazione stradale sono indirizzate non solo agli automobilisti, ma anche ai giovani, futuri conducenti del domani, attraverso la diffusione nelle scuole della cultura della legalità, della prevenzione e la promozione dei corretti stili di vita, favorendo la partecipazione di insegnanti, studenti e genitori, consolidando il rapporto di cooperazione in tema di sicurezza della mobilità, di riduzione dell’incidentalità, di prevenzione e promozione di comportamenti responsabili.

Per commemorare la giornata, nei giorni scorsi personale della Polizia Stradale di Cuneo ha incontrato presso il “Centro Incontri” della Provincia di Cuneo 230 studenti dell’ITIS “Del Pozzo”, dell’ITC “Bonelli” e del Liceo “De Amicis” ai quali è stata proposta la visione del film “Young Europe, prodotto dalla Polizia di Stato.

Al termine della proiezione è intervenuta Adele Gesso, ispettrice R.O. della Polizia di Stato in servizio presso la Sottosezione Polizia Stradale di Mondovì, che ha condiviso con i ragazzi la propria esperienza personale legata all’incidente stradale occorsole in servizio nel 1996 e dall’intervento del presidente locale dell’Associazione Italiana Familiari e Vittime della strada, con la testimonianza di due mamme coinvolte nella perdita delle proprie figlie a causa di un sinistro stradale.