Rientro da incubo dopo il weekend dell’Immacolata per centinaia di automobilisti diretti verso il Piemonte. Nel tardo pomeriggio di oggi, domenica 8 dicembre, la Statale 28 si è trasformata in un interminabile serpentone di auto, bloccate all'altezza del viadotto prima del Colle San Bartolomeo, a causa del semaforo installato pochi chilometri prima del bivio per Cesio.
Il restringimento della carreggiata e la gestione del traffico hanno provocato attese fino a 30–40 minuti, con veicoli fermi o costretti a procedere a passo d’uomo. “Se ci fosse stato un moviere prima del colle o se avessero almeno modificato i tempi del semaforo, tutto questo si sarebbe evitato”, racconta un automobilista, inferocito, che ha contattato la nostra redazione per denunciare l’accaduto. “È assurdo che, in giornate di rientri di massa come queste, nessuno abbia pensato a potenziare la gestione del traffico”.
A peggiorare la situazione, secondo molti utenti è stata l’assenza totale di interventi straordinari per favorire la direttrice di rientro verso il Piemonte: “Non hanno neppure modificato i tempi del semaforo per privilegiare il flusso verso monte. Ci hanno lasciati lì ad aspettare come se fosse una giornata qualsiasi”, aggiunge l'automobilista. Il risultato è stato un pomeriggio di caos, nervosismo e ritardi, con famiglie bloccate per decine di minuti senza alcuna informazione.