Sport - 07 dicembre 2025, 19:59

SUPERLEGA / Verona espugna Cuneo 0-3, ma i piemontesi vendono cara la pelle

Partita più combattuta di quanto dica il risultato: Christenson illumina, Feral strepitoso ma non basta

Un attacco di Keita: Verona vince a Cuneo 0-3 (Foto Bramardi, Ninotto)

Un attacco di Keita: Verona vince a Cuneo 0-3 (Foto Bramardi, Ninotto)

Verona conquista tre punti pesanti vincendo 0-3 a Cuneo (22-25, 20-25, 20-25), ma il punteggio non racconta fino in fondo la difficoltà dell’impresa. 

La squadra di Fabio Soli, pur mostrando qualità e compattezza, ha dovuto sudare per avere ragione di una Cuneo ben diversa da quella vista tre giorni prima contro Milano. Questa volta i piemontesi hanno lottato su ogni pallone, arrendendosi soltanto alla maggiore lucidità e alla superiore organizzazione di gioco degli ospiti.

A fare la differenza è stata soprattutto la regia ispirata di Micah Christenson, premiato meritatamente MVP: il palleggiatore statunitense ha distribuito il gioco con costanza e precisione, valorizzando tutte le bocche da fuoco a disposizione. Darlan ha chiuso con un ottimo 62% in attacco, mentre Keita, devastante in pipe e a muro, ha viaggiato su un eccellente 71%.

Dall’altra parte della rete, Cuneo ha potuto contare su uno straordinario Nathan Feral: l’opposto francese ha confezionato una prestazione quasi perfetta, terminando con un 76% di positività (16 punti su 21 attacchi). Nel set d’apertura era addirittura salito fino all’88%, numeri da fuoriclasse. Forse, in alcuni momenti, la sua straordinaria efficienza avrebbe potuto essere sfruttata ancora di più, anche se con ogni probabilità l’esito del match non sarebbe cambiato.

IL MATCH

Verona parte meglio e trova subito il break: prima un muro su Christenson, poi un attacco out di Sedlacek valgono il 3-5. Mozic colpisce forte in diagonale e la Rana allunga fino al 4-7. Cuneo prova a reagire: la battuta di Sedlacek mette in difficoltà D’Amico e Zaytsev chiude il punto del 6-7, ma i veneti riprendono margine con Darlan, che ottiene prima un mani-out sullo Zar e poi lo mura per il 7-11, spingendo Battocchio al time-out.

I piemontesi non si arrendono: un pallonetto di Feral accorcia a –2 (10-12), ma Keita risponde con un servizio potentissimo e poi con un attacco in contrattacco che riportano Verona sul +4 (10-14). Cuneo torna a farsi sotto grazie all’ace di Codarin (12-14) e a quello di Feral, che costringe gli avversari al 14-15. Verona però ricostruisce il vantaggio con un altro muro di Darlan su Zaytsev (15-18).

Un’invasione a rete di Mozic riavvicina Cuneo (20-21). Sul momento delicato, Soli chiama time-out. Al rientro, Sedlacek mura Christenson e arriva la parità a 21. Verona allora si affida alla panchina: entra Planinsic al servizio e la scelta si rivela decisiva. La sua battuta sorprende Zaytsev, nasce una free ball e Mozic mette giù il punto che riporta gli ospiti a +2 (21-23).

La chiusura arriva poco dopo: un fallo di portata giudicato a Sedlacek assegna il 22-25 a Verona, che si aggiudica il primo set.

Verona parte ancora una volta meglio: il servizio di Darlan mette in difficoltà Zaytsev, la ricezione resta a filo rete e Christenson chiude a terra per l’1-3. Gli ospiti allungano fino al 4-7 approfittando anche di un’invasione dei piemontesi, costringendo Battocchio al time-out.

Cuneo rientra grazie a uno dei pochi errori di Keita (7-8) e all’attacco vincente di Zaytsev, che firma il 9-9. L’equilibrio però dura poco: nel turno in battuta di Darlan, Verona ricomincia a spingere e Feral sbaglia un attacco che vale il 15-17. Mozic aumenta il margine con una diagonale potente per il 17-20.

Nel finale, la Rana mette il turbo: Vitelli mura Sedlacek per il 18-22 durante il servizio di Christenson. Subito dopo Keita sigilla il set murando Feral, chiudendo il parziale 20-25 e portando Verona sul 2-0 nel conto dei set.

Verona parte fortissimo, trascinata dall’entusiasmo dei primi due parziali, e vola subito sull’1-5, spingendo Battocchio al time-out. Cuneo prova a reagire con l’ace di Codarin (3-5), ma Verona riprende subito margine grazie alla pipe di Keita, che vale il 3-7. I piemontesi tentano ancora di accorciare con l’ace di Feral (5-7), ma il muro di Cortesia su Zaytsev rilancia la fuga veneta sul 6-10.

Darlan aumenta il divario attaccando dalla seconda linea per il 7-12, e un’altra accelerazione di Keita spinge Cuneo fino al 9-15, provocando un nuovo time-out di Battocchio. Un altro ace di Codarin riaccende brevemente le speranze (11-15), e il primo tempo di Stefanovic porta Cuneo a -3 (12-15), inducendo Soli a fermare il gioco.

Al rientro, però, lo stesso Stefanovic sbaglia e Verona torna a +5 (12-17). Da lì gli ospiti gestiscono il vantaggio fino alla fine. Il match si chiude sul 20-25, con un errore in battuta di Feral che consegna a Verona set e partita.

Cesare Mandrile

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