Sono tante le storie che ci circondano, e non tutte provengono dalle favole della buonanotte. Alcune di queste, infatti, sono proprio intorno a noi, anche se non ce ne accorgiamo. Parlano di una meravigliosa autenticità che nasce dall’umanità, dalla solidarietà e dall’inclusività. E sono belle, tanto, perché sono reali.
La storia che vogliamo raccontarvi oggi parla proprio di solidarietà, di un’associazione che già nel nome è tutto un programma: AbBRAcciAMO. È composta da volontari che credono nell’unione che fa la forza e che anche una goccia forma il mare, perché le grandi cose, spesso, nascono dalle piccole idee.
È il caso della cena di beneficenza organizzata ai Salesiani di Bra nella serata di sabato 29 novembre, con la solita gentile accoglienza del direttore don Riccardo Frigerio: sold out e tanta solidarietà anche nel 2025.
La formula è ormai una garanzia. Una formula di successo che è arrivata alla 6ª edizione, con il ricavato destinato all’Aghav di Bra che assiste persone disabili e ne sostiene le famiglie, e alle iniziative della Onlus “SOS Bra chiama Bra”, la rete di solidarietà creata per sostenere i cittadini e le famiglie in difficoltà. Cosa buona e giusta.
La conduzione di Marina Tibaldi ha dato più gusto all’appuntamento che ha visto subito il presidente di AbBRAcciAMO, Davide Milanesio, dare il benvenuto ai commensali, tra i quali anche una larga fetta dell’amministrazione comunale nonché rappresentanti di tante associazioni di volontariato cittadino a rimarcare la sinergia nell’impegno a favore dei più fragili. Tutti hanno apprezzato l’appuntamento, frutto dell’ottimo lavoro di una squadra composta da tanti giovani che si sono adoperati in tutte le fasi della serata.
Hanno portato il sindaco di Bra, Gianni Fogliato, Danilo Rivoira per la Banca di Credito Cooperativo di Cherasco, Nino Dutto per SOS Bra chiama Bra, Roberto Rolfo per l’Aghav Bra e Davide Busato per il Cnos-Fap.
Quindi, il via alle danze con le portate a base di porri (e non solo), servite dai giovani allievi del Cnos-Fap, mentre all’intrattenimento dei più piccoli ci ha pensato l’associazione Albero Inverso con il suo personale super preparato.
Non sono mancate neppure le sorprese con la consegna dell’Abbraccio d’oro, un riconoscimento destinato a chi, nel corso della stagione, ha saputo distinguersi per l’impegno sociale sul territorio. Applausi per la volontaria della CRI Lucetta Mascarello, e per Armando Verrua presidente dell’Avis di cui indossava la felpa e protagonista in tante altre realtà solidali braidesi.
Un riconoscimento è andato anche alla giornalista Silvia Gullino, già abbraccio d’oro nel 2022 e premiata con una targa dal presidente dell’Anioc Cav. Uff. Stefano Milanesio che è anche socio di AbBRAcciAMO per la sua serietà e per il suo impegno culturale verso i braidesi, dando soprattutto voce alle tante associazioni del territorio, attraverso le pagine dei giornali.
L’estrazione a sorte di bellissimi premi ha completato il quadro perfetto della serata. Piena soddisfazione degli organizzatori, che hanno espresso ringraziamenti a sponsor e partecipanti con la promessa di ritrovarsi puntali anche il prossimo anno.
Come dice in coro l’intero direttivo: "Far del bene fa bene!". Questa è la filosofia di AbBRAcciAMO, un’associazione di promozione sociale nata il 3 novembre 2021 dall’idea di un gruppo collaudato di volontari (ma prima di tutto amici), che si concentra sul fronte della solidarietà, promuovendo esempi di cittadinanza attiva. Piccoli gesti per noi e un grande aiuto per qualcun altro.