Sport - 26 novembre 2025, 15:08

Rattalino e Pelazza si aggiudicano il Challenge Krono Cuneo, il rally dei cronometristi

Nel trofeo Giovanni Fresia successo dell'inedita coppia Einaudi/Einaudi

Il Rally dei Krono cambia nome e diventa Challenge Krono Cuneo ma non cambia la sostanza, anche se qualche innovazione ha un po’ spiazzato i concorrenti.

Un radar “minimalista” ha infatti messo in difficoltà le coppie più giovani e provenienti più da lontano, non modificando di molto però la lotta per le posizioni di testa.

La partenza è stata data da Boves nella mattinata del 23 novembre, con un buon numero di equipaggi iscritti, e la gara è proseguita ai confini tra Cuneese e Monregalese per una cinquantina di km.

Dieci i controlli segreti, per una gara combattuta che ha visto le prime due coppie lottare per la vittoria fin dalle prime battute e altre due coppie battersi per il podio.

Alla fine Rattalino/Pelazza ha avuto la meglio, confermando le previsioni della vigilia, mentre per la coppia Garneri/Garneri è arrivato il meritato secondo posto dopo alcuni anni di ottimi piazzamenti, senza agguantare il podio.

Per la terza posizione, la coppia Corradino/Cedrani, partita non benissimo, ha recuperato fino a raggiungere all’ultima prova il duo Bramardi/Bonardo, ma la rincorsa non ha prodotto il risultato sperato, in quanto a parità di punteggio faceva da discriminante l’esito del primo controllo in cui il tempo migliore era stato di Bramardi/Bonardo.

Da notare, infine la buona posizione dell’equipaggio femminile Gazzano/Gola, giunte decime col rimpianto di aver sbagliato il secondo controllo, errore che le ha penalizzate di diverse posizioni.

A corollario della gara il trofeo Giovanni Fresia prevedeva la massima precisione nel tenere una media dei 50 Km. orari in due tratti di strada lunghi 10 e 50 metri con precisione al millesimo di secondo.

Sul percorso, reso difficoltoso da qualche lastra di ghiaccio, ha avuto la meglio l’inedita coppia Einaudi/Einaudi, che ha superato per soli 105 millesimi i “navigati” Giordan/Roggiery che a loro volta hanno staccato di soli 43 millesimi la coppia Olivero/Balbo C.

Al termine della competizione, il consueto pranzo sociale, durante il quale sono statati premiati gli allievi dell’anno 2024 Giuseppina Moletta, e il cronometrista dell’anno 2024 Massimiliano Veglia dalla cui fervida immaginazione era scaturita la gara di quest’anno, in collaborazione col “veterano” Giuseppe Bono .

Classifica finale

Rattalino/Pelazza

Garneri/Garneri

Bramardi/Bonardo

Classifica Trofeo Giovanni Fresia

Einaudi/Einaudi

Giordan/Roggiery

Olivero/Balbo C

Premiazione Trofeo Fresia

Premiazione equipaggio femminile

cs