Si è svolta nella serata di venerdì 21 novembre, nella cattedrale di San Lorenzo ad Alba, la celebrazione della “Virgo Fidelis”, Patrona dell’Arma dei Carabinieri, nel 76° anniversario della sua proclamazione.
Presenti molti dei militari che compongono la Compagnia CC albese, guidati dal capitano Giuseppe Santoro e dal luogotenente C.S. Claudio Grosso. Presenti anche rappresentanti dell’Associazione Nazionale Carabinieri in Congedo, del Nucleo di Volontariato e Protezione Civile, della Guardia di Finanza, dell’Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi di Guerra, oltre al sindaco di Alba Alberto Gatto, alcuni assessori e consiglieri del Comune di Alba, ex sindaci della città, sindaci e amministratori delle località di Langa e Roero. Tra i banchi anche il consigliere regionale Daniele Sobrero, rappresentanti di associazioni civili, ex componenti dell’Arma e molti parenti.
La ricorrenza ha coinciso con la “Giornata dell’Orfano” e con l’omaggio alla memoria della Battaglia di Culqualber-Etiopia, episodio concluso il 21 novembre 1941, simbolo del sacrificio e del valore dei Carabinieri.
Ha officiato la S. Messa il vescovo di Alba mons. Marco Brunetti. Concelebrante mons. Bernardino (Dino) Negro, cerimoniere don Renato Oggero Norchi.
Il Comando Compagnia CC di Alba consta di 11 stazioni e di un nucleo operativo e radiomobile, con in totale circa un centinaio di uomini, e ha giurisdizione su 55 comuni.