Sport - 13 novembre 2025, 10:11

VOLLEY A1F / UYBA BUSTO ARSIZIO-HONDA CUNEO 3-0. Le pagelle delle Gatte

Terza sconfitta consecutiva per la Honda Cuneo Granda Volley. Le gatte non graffiano e cadono per 3-0 in casa dell'Eurotek Laica Busto Arsizio. Infortunio al ginocchio per la colombiana Margarita Martinez

ELA KOULISIANI 5,5: entra per sostituire Cecconello e porta a casa due muri.

JAELYN KEENE 6: quando è chiamata in causa in attacco non tradisce le attese. Poco determinante nella difesa a muro.

PRINCESS ATAMAH: S.V.

JESSICA RIVERO 5: approccio meno brillante rispetto l’ultimo impegno di campionato. Ci mette tanto impegno, ma la concretezza in attacco lascia a desiderare.

MARGARITA MARTINEZ 10: un voto d’incoraggiamento per la colombiana del Cuneo. In attesa di conoscere l’esito dell’infortunio, non ci resta che augurarle un pronto ritorno in campo.

NOVA MARRING: S.V.

ERIKA PRITCHARD: S.V.

LINDA MAGNANI 5,5: entra con il solito obiettivo di alzare la qualità in difesa, ma non sempre ci riesce.

SAFA ALLAOUI 6: entra in campo con autorevolezza. Chiude l’incontro con due punti all’attivo.

ANNA BARDARO 6: in seconda linea difende con ordine. Poche sbavature anche in ricezione.

AGNESE CECCONELLO 5,5: un muro e un paio di attacchi vincenti, poi Salvagni la toglie dalla mischia.

MASA PUCELJ 6: due muri e alcuni attacchi pregevoli. Ancora incerta in ricezione, ma le qualità balistiche sono lampanti. E’ la top scorer biancorossa con 15 punti.

NOEMI SIGNORILE 5,5: parte tutto sommato bene, ma accusa un leggero calo nel secondo set. Anche lei sembra risentire psicologicamente dell’infortunio della compagna di squadra.

BINTO DIOP 4,5: per la cecchina del Cuneo una prestazione da polveri bagnate. Solo 5 punti all’attivo (16%) in una serata complicata da mettere rapidamente alle spalle.

FRANCOIS SALVAGNI 5,5: l’assenza di Pritchard si fa sentire, così come l’indisponibilità di Marring. Il tecnico emiliano cerca le alternative sfogliando i petali di una margherita sempre più spoglia. L’infortunio di Martinez complica qualsiasi strategia reattiva, anzi rappresenta uno shock per tutte le gatte, che non riescono più a uscire dalle sabbie mobili di una gara comunque mediocre.

Matteo La Viola