Rete Mamma APS organizza il 25 novembre a Cherasco una cena-evento dedicata alla sensibilizzazione contro la violenza sulle donne. Una serata aperta a tutti – uomini compresi – per confrontarsi e contribuire a diffondere una cultura del rispetto. Il costo di 40 euro include sia la cena sia un contributo ai progetti di sensibilizzazione dell’associazione.
In occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, Rete Mamma APS promuove una cena solidale, in programma lunedì 25 novembre alle ore 20 presso La Porta delle Langhe di Cherasco. Una serata di incontro e riflessione pensata per ascoltare, confrontarsi e costruire insieme un futuro più consapevole.
L’iniziativa – aperta a tutta la cittadinanza, uomini compresi – nasce con un obiettivo primario: promuovere consapevolezza e informazione sul tema della violenza di genere, attraverso testimonianze autorevoli e un momento conviviale di comunità.
La cena sarà infatti seguita dall’intervento “Parità e libertà: riconoscere la violenza per costruire il futuro”: un contributo pensato per stimolare dialogo, consapevolezza e responsabilità condivise.
Interverranno:
Laura Vaschetto, Associazione Mai+Sole;
Avv. Angela Digilio, avvocata civilista del Foro di Asti.
"Il titolo che abbiamo scelto per la serata vuole essere evocativo in senso positivo. Quando si parla di violenza, si pensa inevitabilmente a qualcosa di negativo — e giustamente — ma il nostro intento è diverso: vogliamo evocare un percorso verso la parità e la libertà, per costruire un futuro migliore e sostenibile per le generazioni che verranno" dichiara Annalisa Spedicato, consigliera di Rete Mamma APS.
"Vogliamo portare l’attenzione sulle forme di violenza più nascoste, come quella psicologica ed economica, che spesso si consumano nelle mura domestiche e sono le più difficili da riconoscere e denunciare. Creare consapevolezza è il primo passo per far emergere queste situazioni e rompere il silenzio".
La cena solidale nasce proprio dal desiderio di offrire un ambiente accogliente e di confronto, dove affrontare insieme temi delicati e conoscere gli strumenti di tutela e i servizi presenti sul territorio. La partecipazione prevede un costo di 40 euro, che include sia la cena sia un contributo destinato a sostenere i progetti di sensibilizzazione di Rete Mamma APS. L’associazione opera nel Terzo Settore con l’obiettivo di creare ponti di dialogo tra famiglie ed esperti del materno-infantile, offrendo occasioni di confronto, ascolto e informazione utili a una genitorialità più consapevole.
"Per noi rendere il viaggio della genitorialità più consapevole, condiviso e supportato significa creare occasioni in cui informarsi, confrontarsi e generare dibattito, anche su temi fondamentali come i diritti e la parità di genere" sottolinea Valentina De Ciechi, presidente di Rete Mamma APS.
"Promuovere una cultura del rispetto significa lavorare insieme, donne e uomini. Se è fondamentale che le donne imparino a riconoscere i segni della violenza – non solo fisica, ma anche verbale, psicologica ed economica – è altrettanto imprescindibile il contributo attivo degli uomini. Solo così possiamo costruire un cambiamento reale e condiviso".
Le prenotazioni sono aperte fino al 20 novembre al link: