Politica - 12 novembre 2025, 14:53

Pd in Regione: “Nuova legge sulla montagna penalizza il Piemonte”

Calderoni, Isnardi, Paonessa, Ravetti e Verzella chiedono chiarimenti alla Giunta: “I nuovi criteri escludono molti Comuni e non considerano la fragilità socio-economica dei territori montani”

Dai Consiglieri Regionali del PD riceviamo e pubblichiamo:

La Legge 12 settembre 2025 n. 131 introduce nuove “Disposizioni per il riconoscimento e la promozione delle zone montane” e prevede la riclassificazione dei Comuni montani sulla base di criteri altimetrici e di pendenza del territorio.

Un’impostazione che desta forte preoccupazione: secondo indiscrezioni, dalle prime simulazioni della struttura tecnica regionale, i Comuni montani piemontesi passerebbero da 486 a 420. Vorremmo sapere se è vero e di quali Comuni si tratta, perché la preoccupazione è forte. Nel prossimo Consiglio regionale chiederemo chiarimenti.

Le Regioni e le associazioni di Comuni, d’altronde, hanno già segnalato come i nuovi parametri, troppo rigidi e puramente orografici, non tengano conto della complessità socio-economica dei territori. È necessario che nel decreto attuativo vengano inseriti anche indicatori di fragilità territoriale, per evitare esclusioni ingiuste e garantire continuità nei finanziamenti e nelle politiche di sviluppo.

La Giunta regionale chiarisca quale posizione intende assumere nella Conferenza delle Regioni e quali azioni metterà in campo per tutelare i Comuni piemontesi a rischio esclusione. Occorre, inoltre, capire come questa riclassificazione impatterà sul riparto del “Fosmit”, sul Fondo regionale per la montagna, sul fondo per le gestioni associate e sulle misure del Psr.

Questa nuova legge rischia di penalizzare proprio quei territori che, pur non trovandosi ad alte quote, vivono le difficoltà tipiche della montagna: spopolamento, perdita di servizi, isolamento.

La montagna piemontese ha bisogno di politiche di coesione, non di nuove disparità.

Mauro CALDERONI, Fabio ISNARDI, Simona PAONESSA, Domenico RAVETTI, Emanuela VERZELLA


 

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