Politica - 07 novembre 2025, 10:27

Caos quotidiano in Strada Romano ad Alba: tra parcheggi irregolari e visuali coperte

Il consigliere Domenico Boeri riporta il caso in città. L'assessore Edoardo Fenocchio: “Criticità strutturali, ma agiremo su decoro e sicurezza”

Strada Romano è stata il tema di un'interpellanza: l'arteria porta all'ingresso della residenza per anziani Ottolenghi

In apertura di seduta, il consigliere Domenico Boeri ha riportato all’attenzione del Consiglio comunale la situazione di Strada Romano, l’arteria che porta all'ingresso della residenza per anziani 'Ottolenghi' e che da tempo soffre problemi di traffico, parcheggi irregolari e scarso decoro. Il tema, più volte sollevato da residenti e attività della zona, è tornato con forza grazie a un’interrogazione che chiede all’amministrazione una presa di posizione sul futuro dell’area.

Boeri ha descritto una quotidianità complicata per chi vive o lavora in quella porzione di città: “Il traffico è spesso caotico, si parcheggia ovunque, l’uscita su corso Asti è pericolosa perché la visuale viene coperta dalle auto ferme lungo la strada. A questo si aggiunge un canale di scolo che da anni non viene pulito: non crea grandi problemi idrici, ma l’incuria porta altre situazioni poco piacevoli. Una riqualificazione sarebbe urgente e doverosa”.

A raccogliere la sollecitazione è stato l’assessore ai Lavori pubblici Edoardo Fenocchio, che ha offerto un quadro puntuale della situazione, senza nascondere le difficoltà.

“Strada Romano è una via chiusa, con un unico accesso e un’unica uscita. Questo, unito alla presenza dell’Ottolenghi, delle attività e dei residenti, amplifica ogni criticità”, ha spiegato. L’assessore ha ricordato i sopralluoghi effettuati nei mesi scorsi, sia con i residenti sia con i gestori della casa di riposo, e le soluzioni già sperimentate nel tempo: specchi, nuova segnaletica verticale volta a limitare l'accesso nelle aree più pericolose, delimitazioni a terra per la sosta.

Fenocchio ha definito la condizione della strada come “strutturalmente complessa”: gli spazi sono limitati e qualsiasi modifica profonda richiederebbe interventi radicali, difficili da ipotizzare a breve.

Ci sono però margini di miglioramento, soprattutto sul fronte del decoro. “Agiremo sulla pulizia e sullo sfalcio del canale di scolo. La parte più a monte è in gestione al Consorzio irriguo, con cui abbiamo già avviato le interlocuzioni per definire competenze e tempistiche. È un’area che non viene manutenuta da molto tempo e merita attenzione”, ha precisato l’assessore.

La volontà dell’amministrazione è quella di intervenire con misure puntuali, senza creare disagi alle realtà che insistono sulla zona. “Cercheremo di ottimizzare ciò che è già stato fatto, mantenendo un equilibrio tra le esigenze di chi lavora all’Ottolenghi, gli esercizi commerciali e i residenti. La situazione è nota, non esistono soluzioni definitive in tempi brevi, ma continueremo a migliorarla”.

d.v.