Domani, martedì 4 novembre alle 16.30, la Prima Commissione consiliare tornerà a riunirsi per discutere la mozione presentata da Emanuele Bolla, consigliere di minoranza, in merito alla variante urbanistica dell’area di San Cassiano.
La vicenda riguarda lo spostamento del tracciato della futura strada di collegamento con la rotatoria della Vigna, tema al centro delle recenti sedute della Commissione Urbanistica. Nel corso degli approfondimenti sono emerse comunicazioni intercorse tra Egea S.p.A. e il Comune di Alba, nelle quali la società manifestava la propria disponibilità a cedere gratuitamente le aree necessarie alla strada, condizionando tale disponibilità al mantenimento dell’indice edificatorio e al tracciato definito.
Elementi che, secondo la minoranza, non erano stati illustrati in precedenza all’organo consiliare e che ora necessitano di un passaggio formale.
“Il nostro obiettivo è che la strada si realizzi e si faccia bene”, sottolinea Bolla. “Proprio per tutelare l’interesse pubblico, chiediamo trasparenza e chiarezza sull’iter amministrativo e sulle condizioni legate alla cessione dei terreni. Un’eventuale fragilità procedurale potrebbe esporre il Comune a ricorsi, con conseguente blocco dell’opera”.
Il consigliere spiega come il tracciato sia stato modificato più volte con la stessa motivazione orografica. “Se esistono ulteriori ragioni, è corretto che siano esplicitate e valutate in sede istituzionale”, aggiunge.
La mozione chiede pertanto una presa di posizione ufficiale del Consiglio rispetto agli atti e alle condizioni emerse, al fine di consolidare l’iter e prevenire criticità.
“Esiste anche una possibile soluzione tecnica alternativa, in grado di coniugare le esigenze pubbliche e le osservazioni dei residenti”, conclude Bolla. “Serve un confronto trasparente e costruttivo. Non vogliamo ritardi: vogliamo certezze”.