La Soprintendenza, da oggi 3 novembre, ha un suo presidio a Cuneo, presso il Palazzo della Provincia.
Qui, proprio a fianco dell'Ufficio di presidenza, è stata creata una vera e propria unità operativa locale della Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio per le Province di Alessandria, Asti e Cuneo.
La convenzione era stata approvata a fine settembre scorso. I locali sono concessi in modo gratuito e garantiranno al territorio una maggiore prossimità e facilità di interlocuzione con i funzionari, che saranno presenti, a rotazione, praticamente tutti i giorni.
Con competenza su tutta l’area del sud Piemonte, la Soprintendenza ha la propria sede ad Alessandria.
Per alcune zone del cuneese, si pensi ad esempio a Ormea, l’attuale distanza per raggiungere gli uffici ministeriali è di oltre 190 km.
Con il nuovo accordo, invece, sarà assicurata la presenza in loco dei funzionari e, periodicamente, della Soprintendente Lisa Accurti, facilitando così i contatti nei due sensi con amministratori locali, professionisti e rappresentanti di enti pubblici e privati.
E' stata proprio l'architetta Accurti, stamattina, a dare il via concretamente alla convenzione, incontrando il presidente Robaldo e prendendo possesso dei nuovi uffici. Due, uno per lei e uno al terzo piano, per i funzionari.
Ed è stata sempre lei, oggi, a sottolineare come questo "decentramento" sia una scelta assolutamente strategica nel contesto di una provincia economicamente sana e culturalmente molto vivace.
"Se il Piemonte è la regione italiana che presenta al Ministero il più alto numero di richieste di contributi statali per restauri di beni culturali, Cuneo è la provincia che ne fa di più. Non sono solo le città ad essere attive, ma anche i centri più piccoli. In questa zona, grazie anche alla collaborazione con le Fondazioni bancarie, c'è una grande vivacità di cantieri", ha sottolineato la Soprintendente.
Luca Robaldo, come presidente della Provincia, ha nuovamente sottolineato come l'ente sia sempre di più "la casa dei Comuni".
"L’Ente sempre più si sta strutturando come centro servizi a disposizione di Comuni e privati, confermandosi nel suo ruolo di coordinamento di area vasta - ha dichiarato il presidente. Un caloroso benvenuto ai funzionari della Soprintendenza e, in particolare, un sentito ringraziamento per la disponibilità alla dottoressa Accurti. Da oggi questa sarà anche la loro casa".