Alzi la mano chi ha visto, rivisto e stravisto Nightmare Before Christmas. E continua a farlo al calar delle tenebre di Halloween.
Ogni anno è sempre la stessa storia per il protagonista, il Re delle Zucche, Jack Skeletron: nella città di Halloween ciascun abitante si adopera nei mille preparativi messi in cantiere da Jack per celebrare al meglio la notte del 31 ottobre.
Ma, dopo tanto tempo trascorso a inventare gli addobbi e i costumi più macabri, Jack è un po’ stanco. Il suo estro è ridotto al lumicino, finché un giorno, mentre cammina in un cimitero, raggiunge uno spiazzo circondato da alberi sul cui tronco è raffigurato il simbolo di una festività.
L’attenzione di Jack cade su quello con il disegno di un pino addobbato, che lo spinge a varcare la soglia, finendo inghiottito nella Città del Natale: un luogo dove tutti sono gioiosi e si scambiano i regali.
Entusiasta, decide di portare il Natale nel Paese di Halloween, rischiando di creare grossi problemi a tutti i bambini che, nel mondo reale, come da tradizione, aspettano l’arrivo di Babbo Natale.
Nightmare Before Christmas a 32 anni dall’uscita, si può dire abbia vinto la prova del tempo, è un classico per grandi e piccoli, capace di affascinare e conquistare con la sua estetica gotica e la sua colonna sonora irresistibile.
C’è chi si chiede se sia un film di Natale o un film di Halloween. I fan più accaniti del capolavoro in stop motion risponderanno che si può tranquillamente guardare sia ad Halloween che a Natale, ma se siete in cerca di una risposta ufficiale, sappiate che ne esiste una direttamente dal regista Henry Selick (sì, state calmi: il regista di Nightmare Before Christmas non è Tim Burton. Burton ha “solo” creato i personaggi, ne ha scritto il soggetto e lo ha co-prodotto).
Durante il Telluride Horror Show in Colorado nel 2015, Selick definì Nightmare Before Christmas un film di Halloween, ma nel corso del tempo il parere del regista è cambiato: «È una grande celebrazione di Halloween che può durare fino a Natale».
A questo punto scusate, vado a fare l’albero di Natale con le statuine di Jack, Sally e Zero.














