Dopo anni complessi, a Limone Piemonte c'è grande attesa per la nuova stagione invernale alle porte. La prima, dal 2020, con il tunnel di Tenda finalmente aperto.
Riserva Bianca, la società che gestisce gli impianti sciistici della località, si prepara ad affrontarla con spirito di rilancio e importanti novità.
Tra gli interventi più significativi spicca la completa ristrutturazione dell’ex Hotel Tre Amis, ora Hotel Riserva Bianca, una struttura a quattro stelle con 68 camere, di cui sei suite.
L’albergo, situato nella zona dei 1400, è stato interamente rinnovato e rappresenta un tassello importante per la località: "Limone è una stazione frequentata soprattutto da giornalieri, ma avere un’offerta alberghiera di qualità è fondamentale per attrarre una clientela nuova, anche settimanale", sottolinea Fulvio Dalmasso, direttore della Lift, che gestisce l'area sciistica.
L'albergo era in realtà attivo già nella scorsa stagione. Quest'anno il consolidamento.
Un’altra novità riguarda la ristorazione: all’arrivo della telecabina Severino Bottero aprirà un nuovo ristorante che andrà a sostituire il vecchio Bar Laghetti, una struttura in legno risalente agli anni ’80, nata originariamente come cabina di cronometraggio e poi ampliata nel tempo.
La nuova costruzione, moderna e luminosa, offrirà ampi spazi interni ed esterni, grandi vetrate e un accesso diretto dalla telecabina, senza dover camminare sulla neve con gli scarponi. Si pensa anche all'apertura serale, puntando così a diventare un riferimento per sciatori e visitatori. Il nome resta per ora top secret.
Interventi sugli impianti e sullo snowpark
Sul fronte impiantistico, la Riserva Bianca aveva in programma un importante investimento per il potenziamento dell’innevamento artificiale, in attesa dei fondi previsti dal bando del Ministero del Turismo (decreto Santanché).
Tuttavia, il ritardo nella pubblicazione della graduatoria — inizialmente attesa per marzo 2024 e ancora non uscita a ottobre — ha bloccato l’avvio dei lavori principali, poiché il bando non consente interventi anticipati.
Nonostante questo, la società è intervenuta con piccoli lavori mirati, in particolare nell’area dello snowpark a valle della seggiovia Pancani e accanto allo skilift Panice. "Abbiamo deciso di rendere la zona sempre più fruibile agli appassionati di snowboard, con una nuova linea di innevamento che garantirà aperture tempestive appena le temperature lo consentiranno", spiega ancora Dalmasso.
Buone notizie anche per gli sciatori: i prezzi dei giornalieri resteranno invariati rispetto alla scorsa stagione. Il biglietto giornaliero adulto varierà da 29 a 46 euro, a seconda del periodo e del giorno della settimana. Il costo includerà l'assicurazione.
Un'altra novità riguarda la seggiovia Pernante nella zona di Limonetto, quella seriamente danneggiata dall’alluvione del 2020 e completamente rimessa in sesto grazie a un intervento del Comune. Un intervento di lifting, per rimetterla in funzione dopo ben cinque anni.
Quanto al tunnel di Tenda e agli orari di apertura, sono in corso le interlocuzioni con Anas, che dovrebbe garantire, durante il periodo delle feste, l’apertura dalle 6 alle 21.
Ma com'è l'umore in vista della nuova stagione?
Dopo anni difficili e la perdita di una parte della clientela francese a causa della chiusura, a Limone si respira aria di fiducia. Ancora Dalmasso: "Speriamo che i nostri clienti si ricordino delle belle giornate sulle nostre piste e della nostra accoglienza. E quindi che tornino".
E la neve? "Non possiamo sapere se e quanta ne avremo, ma se arriverà in tempo per l’Immacolata e farà un po’ di freddo, potremo vivere una stagione che per noi ha il sapore di una liberazione".