Un VBC MONDOVI’ eccessivamente emozionato per l’ esordio in serie B viene superato per 3-0 (25-17,25-18,25-14) dallo Spezia, formazione molto cinica e decisamente solida grazie alla possibilità di schierare giocatori come il palleggiatore di scuola Modena Zanni, dell’ interessante opposto Buffo, dell’ esperto centrale Chirila e di due schiacciatori molto esperti e decisamente validi per la categoria come Chadtchin e soprattutto Aimone Alletti, giocatore con quasi 20 stagioni tra A1 e A2.
“L’ impatto con la Serie B è stato più brusco di quanto atteso – commenta al termine coach Vittorio Bertini – anche perché molti dei nostri giocatori erano all’ esordio assoluto in Serie B ed hanno patito una normale emozione, giocando contratti e non riuscendo ad esprimersi sugli abituali livelli. Inoltre abbiamo affrontato una squadra di assoluto valore e molto esperta, che ha saputo sfruttare al meglio le nostre difficoltà. Abbiamo faticato oltremodo nei fondamentali di “push” (attacco e battuta) e questo non ci ha permesso di stare in gara se non a tratti. Peccato, perché nel primo set siamo stati bravi a limitare inizialmente gli attacchi spezzini, ma dal 13-11 a nostro favore siamo andati in difficoltà in ricezione e nella conseguente costruzione del gioco. Inoltre un paio di errori gratuiti ci hanno poi tagliato le gambe.
Nella seconda frazione siamo partiti lenti e siamo andati sotto 8-4, poi ci siamo ripresi, impattando sul 9 pari, ma un paio di decisioni arbitrali alquanto dubbie ci hanno tolto le energie, lanciando i liguri. Nel terzo set abbiamo cercato nuove soluzioni, ma anche la rotazione di tutti i giocatori presenti non ha portato i frutti sperati.
Peccato perché nel complesso il percorso di avvicinamento a questo esordio era stato foriero di soddisfazioni, anche se gli ultimi 10 giorni sono stati particolarmente sfortunati, con molti infortuni ed acciacchi di cui avremmo fatto volentieri a meno, ma potevamo e dovevamo fare meglio. Ora pensiamo al prossimo impegno con l’ Albissola, contro cui servirà un cambio di passo: aggressività al servizio per togliere certezze alla loro ricezione e maggiore qualità nella prima palla per dare ritmo al nostro side-out. La rotta è semplice: lavoro, ordine e coraggio”.
Assente l’ influenzato Genesio e con Camperi, Bosio e Giovannetti recuperati solo all’ ultimo, Vittorio Bertini è partito inizialmente con Giovannetti in regia, Bosio opposto, Menardo e Camperi in banda, Catena e Coppa centrali, Candela libero, inserendo durante la gara tutti i giocatori presenti a referto, ossia Caldano, Garelli, Berutti, Polizzi, Bellanti ed il secondo libero Garello.
Nel primo set i monregalesi partono bene e si portano avanti 13-11, poi accusano un passaggio a vuoto soprattutto in ricezione e vanno sotto 16-13, subendo un parziale di 5-0. Il VBC MONDOVI’ prova a reagire, ma lo Spezia non si disunisce e prima si porta sul 20-15 e poi chiude 25-17, mentre entra Polizzi in battuta.
Nella seconda frazione lo Spezia parte bene e si porta sull’ 8-4, poi i monregalesi, con Caldano in campo al centro, reagiscono e recuperano il gap sino ad ottenere la parità sul 9-9 grazie ad un muro proprio di Caldano. Due decisioni dubbie della coppia arbitrale rilanciano gli spezzini, che prima si portano sul 16-10, poi sul 20-14 ed infine chiudono 25-18, mentre entrano Coppa, Bellanti, Polizzi e Garelli.
Nel terzo set Bertini rivoluziona il sestetto, schierando Polizzi in palleggio, Bosio opposto, Catena e Berutti al centro, Camperi e Garelli in banda, Garello libero, ma lo Spezia parte forte e si porta subito sull’ 8-3, poi allunga sul 16-8 ed infine chiude agevolmente 25-14.
Sabato per il VBC MONDOVI’ è in programma l’ esordio casalingo stagionale: infatti alle ore 20.30 al Pala “Nino Manera”, nell’ impianto intitolato allo storico presidentissimo del sodalizio monregalese degli anni settanta ed ottanta, arriverà l’ Albisola allenato da Lorenzo Bottaro e nelle cui fila milita da capitano il palleggiatore Fabrizio Turco, cresciuto nel vivaio monregalese.
Contro i liguri, che all’ esordio hanno ceduto per 3-0 al Saronno, sarà importante riuscire a compere un deciso cambio di passo, aumentando l’ aggressività al servizio per togliere certezze alla ricezione avversaria ed avere una maggiore qualità nella prima palla per dare ritmo al side-out.





