Torna a Verduno, ormai per la settima volta, il Premio letterario nazionale "Fulvia" dedicato al grande scrittore Beppe Fenoglio che ricorda, nelle pagine del suo scritto forse più noto, il piccolo paese “sentinella delle Langhe”.
Da quando è stato istituito, il premio – che consiste in una selezione di bottiglie Barolo di Verduno e Verduno-Pelaverga - è stato attribuito agli scrittori Roncone-Cazzullo, poi allo scrittore Antonio Scurati, quindi alla grande scrittrice e giornalista Dacia Maraini, l’anno successivo a Xavier Cercas poi a Moni Ovadia e l’anno scorso ad Antonio Ricci.
Quest’anno il prestigioso riconoscimento viene conferito al grande giornalista e scrittore Massimo Gramellini. Entrato nelle case di tutti gli italiani con il notissimo e apprezzatissimo “Buongiorno”, Gramellini ha scritto molti libri di grande successo: “Fai bei sogni”, “Avrò cura di te”, “C’era una volta adesso” e, proprio in questi giorni, uscirà il suo nuovo, attesissimo, libro “L’amore è il perché” edito da Longanesi: un saggio narrativo che intreccia memorie personali, dialoghi e riflessioni sull’amore in tutte le sue forme.
La premiazione dell’Autore avrà luogo a Verduno domenica 26 ottobre alle ore 15:30 nelle Antiche Cantine Municipali di via Valfrè angolo via Roma, recentemente ristrutturate con il contributo della Regione Piemonte. A presentare e premiare Massimo Gramellini sarà, come ogni anno Aldo Cazzullo del quale in questi giorni è uscito il nuovo libro “Francesco, il primo italiano”. L’ingresso è libero. È gradita la prenotazione con mail a protocollo@comune.verduno.cn.it o SMS al numero 328/3737600.














