Attualità - 24 settembre 2025, 15:12

Michelin Cuneo, sciopero dei lavoratori degli appalti ISCOT: “Condizioni di vita e lavoro dignitose”

Ripresa la mobilitazione allo stabilimento di via Michelin. Il S.I. Cobas chiama alla solidarietà e annuncia la partecipazione allo sciopero generale del 3 ottobre

Momenti dello sciopero dei lavoratori degli appalti ISCOT, promosso dal sindacato S.I. Cobas

È ripresa nella notte tra martedì 23 e mercoledì 24 settembre la protesta dei lavoratori degli appalti ISCOT alla Michelin di Cuneo, il più grande stabilimento produttivo europeo della multinazionale della gomma. Lo sciopero è stato indetto per chiedere migliori condizioni di vita e di lavoro.

A promuovere la mobilitazione è il sindacato S.I. Cobas, che invita la cittadinanza e le realtà solidali a sostenere la protesta partecipando al presidio permanente attivo davanti ai cancelli di via Michelin. “Chi tocca uno tocca tutti” è lo slogan rilanciato dai manifestanti.

La protesta si inserisce in un contesto più ampio di mobilitazioni sociali, dopo le manifestazioni di lunedì 22 settembre in solidarietà con la Palestina e in opposizione a guerre e politiche economiche militariste. Il movimento guarda ora allo sciopero generale del 3 ottobre e alla manifestazione nazionale a Roma del 4 ottobre, per una convergenza delle lotte sul piano sociale, sindacale e politico.

Momenti dello sciopero dei lavoratori degli appalti ISCOT, promosso dal sindacato S.I. Cobas

Momenti dello sciopero dei lavoratori degli appalti ISCOT, promosso dal sindacato S.I. Cobas

Momenti dello sciopero dei lavoratori degli appalti ISCOT, promosso dal sindacato S.I. Cobas

redazione