Sabato 30 agosto il Comitato per la tutela del patrimonio e delle tradizioni dell’Associazione Internazionale Regina Elena Odv ha ricordato a Castiglione Falletto l’800° anniversario del legame del Comune con i Falletti. Nel 1225 la Marchesa Alasia del Monferrato, reggente al trono del Marchesato di Saluzzo per il nipote, il Marchese Manfredo III, concesse questo feudo a Bertoldo Falletti. Questo ramo della nobile famiglia fu presente a Castiglione da metà Trecento fino al 1709, quando si estinse in linea maschile.
La cerimonia è stata patrocinata dal Consiglio Regionale del Piemonte, dalla Provincia di Cuneo e dal Comune di Castiglione Falletto.
Dopo i saluti del sindaco Piero Eirale e di Christian Rocco, consigliere comunale di Novello, Dario Destefanis, consigliere comunale delegato agli eventi e autore di libri storici sul territorio, nel suo intervento ha raccontato la storia del ramo dei Falletti che dal 1225 al 1709 possedette il feudo di Castiglione.
Andrea Carnino, vice segretario amministrativo nazionale dell’Associazione Internazionale Regina Elena Odv, giornalista e divulgatore culturale, ha fatto scoprire al pubblico la storia del Marchesato di Saluzzo e dei suoi sovrani: Castiglione Falletto era infatti un’isola saluzzese nelle Langhe e divenne parte del Ducato di Savoia nel 1601.
Il Comitato per la tutela del patrimonio e delle tradizioni del sodalizio ha conferito uno speciale attestato di benemerenza al Comune di Castiglione Falletto, a Gianni Boffa, ad Alfio Cavallotto e al consigliere Dario Destefanis.
L’evento è stato impreziosito dalla presenza dei rievocatori “La Gente di Nichilinum del medioevo”, impersonata dal Gruppo Storico Conte Occelli.
Al termine Alfio Cavallotto ha ospitato i partecipanti sulla terrazza del castello per un brindisi.