Un 10 agosto da ricordare, all’insegna della creatività e del senso di appartenenza: a San Donato di Mango, la festa patronale si trasforma in un’esperienza collettiva, ospitata nei luoghi simbolici della comunità. Cuore pulsante dell’iniziativa sarà ancora una volta la Casa delle Memorie, dove si alterneranno nel pomeriggio momenti dedicati all’arte, al teatro e alla scoperta sensibile del territorio.
Alle ore 17.00 prenderanno il via in contemporanea due appuntamenti. Da un lato la Passeggiata d’Arte, giunta alla settima edizione, animata dal duo I Dui Falabrac nell’ambito del progetto culturale SanDonato Incantata: un itinerario tra le vie del paese, fatto di suggestioni visive e narrazione, pensato per coinvolgere il pubblico in un’atmosfera immersiva e sorprendente.
Dall’altro, per i più piccoli, andrà in scena il laboratorio-spettacolo “Alice e le parole meravigliose”, realizzato dalla compagnia Donchisciottesiamonoi e finanziato dall’Associazione Arvangia. Un viaggio giocoso tra immaginazione e linguaggio, dove le parole diventano strumenti di scoperta e libertà.
Al termine, spazio alla fotografia con l’inaugurazione della mostra “Uno sguardo, tre visioni”, sempre a cura dell’Arvangia. Le opere di Bruna Bonino, Bruno Lavezzo e Luigi Chiarle daranno corpo a un percorso visivo in cui convivono frammenti narrati, natura e persone, in un intreccio poetico capace di svelare la bellezza discreta del quotidiano.
Un piccolo rinfresco presso la Casa delle Memorie concluderà il pomeriggio culturale, prima che la festa riparta in serata, a partire dalle ore 20.00, con cena e Serata Latina: musica, convivialità e balli per salutare insieme una giornata vissuta nel segno della memoria e della condivisione.