“Un maglio a testa d’Asino azionato dall’acqua ed ecco la magia del fuoco che plasma il ferro”.
In Alta Valle Maira, lungo il sentiero che da Stroppo (borgata Arneodi) conduce a San Martino, torna a battere il cuore del Mulino di Piri.
Appuntamento domani, sabato 19 luglio, a partire dalle ore 10 con il Maestro Luca Bonanni ed i suoi “Assaggi di Forgiatura”, a cura dell’associazione Prometheus.
UN SOGNO DIVENTATO REALTÀ
Poco dopo l'inizio di quella che un tempo era la strada di Elva, nell'800 era stato costruito il Mulino di Piri, chiamato così dal soprannome del suo proprietario maniscalco. Tramandato di generazioni, è stato poi donato dalla famiglia al Comune. Nel settembre 2021, in tanti avevano voluto partecipare ad una bellissima giornata organizzata dall’associazione, occasione in cui era stato annunciato il progetto di ripristino.
Quel sogno ora è diventato realtà e, ieri come oggi, è davvero preziosa la presenza del Maestro Luca Bonanni. Di Pisa, da quarant'anni fabbro, affascina le persone mostrando come attraverso il calore del fuoco, l'aria, la terra e l'acqua è possibile creare dei veri e propri capolavori.
Passione, ma soprattutto il desiderio portare avanti la tradizione ed il sapore del ferro battuto: a lui il merito di aver forgiato il nodo di Salomone, simbolo arcaico di Valle e rappresentazione di unione, divenuto ora lo stemma del Mulino.
Per informazioni 3802884926 / www.associazioneprometheus.com