Il mercato di Cuneo non si ferma un attimo. Dopo il clamoroso ritorno in SuperLega, la Società sta lavorando con cura per costruire una squadra all’altezza della nuova avventura. L’unico colpo ufficializzato finora è quello di Michele Baranowicz, palleggiatore di grande esperienza, ma a far esplodere l’entusiasmo dei tifosi è stato anche l’annuncio del presidente Gabriele Costamagna, che al termine della Supercoppa Italiana ha svelato il nome del colpo da novanta: Ivan Zaytsev.
Ora l’attenzione si sposta sull’opposto titolare, probabilmente l’unica casella rimasta scoperta nello scacchiere biancoblu. La società mantiene il massimo riserbo, ma intanto i ben informati parlano chiaro: il nome più caldo per il ruolo di secondo opposto sarebbe quello di Lorenzo Sala.
Classe 2002, trentino di nascita e pallavolista nel sangue: suo padre è Andrea Sala, ex centrale che nel 2010 giocava a Trento, proprio la squadra battuta da Cuneo nella storica finale scudetto. Lorenzo ha cominciato a farsi notare nel settore giovanile di Modena, dove ha esordito in SuperLega nella stagione 2021-22 e ha messo in bacheca una Coppa CEV nel 2022-23, uno dei trofei europei più prestigiosi.
Nel 2023, un'altra tappa importante: il trasferimento alla Prisma Taranto, dove Sala si è ritagliato un ruolo da protagonista anche nei play-off per il 5° posto. A fine stagione valigia pronta e via in Francia, per un’esperienza internazionale con l’A.S. Cannes Volley-Ball, impegnata nella corsa promozione in Ligue B. Poi il ritorno in Italia, in A2, alla Omifer Palmi.
Lorenzo Sala è un opposto alto circa 2 metri, potente, dinamico, con una schiacciata che raggiunge i 330 cm. Nel 2023 ha anche indossato la maglia azzurra della Nazionale, partecipando alle qualificazioni della Volleyball Nations League e vincendo l’oro ai Giochi Mondiali Estivi Universitari. Vanta anche un record di 518 punti in una sola stagione con la Campagnola Don Bosco Lissone.
Dunque, la squadra piemontese prende forma: con Baranowicz a palleggiare, Lorenzo Codarin confermato al centro con il possibile arrivo del macedone Filip Savoski, in banda la coppia Zaytsev–Sedlacek e in seconda linea Domenico Cavaccini a guidare la difesa nel ruolo di libero, il possibile ingaggio di Sala incastrerebbe un altro tassello. Nell'attesa del nome che rivestirà il ruolo di opposto titolare.
L’entusiasmo a Cuneo è alle stelle, e il mix tra esperienza e giovani di prospettiva sta creando una base solida. Lorenzo Sala, se davvero sarà lui il prescelto, potrebbe rivelarsi la sorpresa più brillante di una stagione che si preannuncia tutta da vivere.