"Si apre così, ma dal giorno dopo lavoreremo per avere il doppio senso di circolazione. Lo studio del Politecnico dice che si può".
Questa, nella sintesi del governatore piemontese Alberto Cirio, la principale novità emersa dal sopralluogo tenuto nel pomeriggio di oggi, giovedì 15 maggio, sul cantiere del Tenda.
Qui l’ingegner Nicola Prisco, dirigente Anas e commissario straordinario del Governo per il completamento dell'opera, ha illustrato al presidente della Giunta subalpina lo stato dell’arte dell’avanzamento lavori in vista dell’apertura della canna prevista il 27 giugno alla presenza del ministro alle Infrastrutture Matteo Salvini e del suo omologo francese Philippe Tabarot.
Un appuntamento che lo stesso vicepremier aveva confermato e annunciato nei giorni scorsi, durante il question time del Senato, rispondendo a un’interrogazione del senatore cuneese Giorgio Bergesio, riferendosi alla messa in esercizio della nuova galleria con traffico a senso unico alternato regolamentato da impianto semaforico.
Durante il sopralluogo di oggi, il governatore Cirio, accompagnato dall'assessore regionale Paolo Bongioanni, ha spiegato di aver fatto realizzare dal Politecnico di Torino "uno studio specifico che dimostra la possibilità di utilizzare tecnicamente questo tratto col doppio senso di circolazione, con tutta una serie di accorgimenti e di presidi".
"Dal 29 giugno ci occuperemo di quello – ha circostanziato il presidente regionale –. Stiamo trattando un tema che ovviamente interessa anche un altro governo e un altro Stato, per cui le decisioni andranno prese di comune accordo. Apriremo con questa modalità, ma un minuto dopo depositeremo lo studio e lavoreremo per fare sì che si possa migliorare al massimo l’utilizzo di questa canna".
"La canna storica è finanziata – ha aggiunto –, non ci sono timori per la copertura economica di quest'altro intervento. C’è da fare una gara…".
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"Entro venerdì 20 (giugno, ndr), massimo sabato 21, anche l’impianto del controllo dati sarà montato ed è l’ultima componente impiantistica ancora da ultimare. Dopodiché gli impianti saranno completi", ha intanto spiegato l’ingegner Nicola Prisco, aggiornando i presenti in merito allo stato dell’avanzamento lavori sul cantiere.
"Oggi ci sono le commissioni francesi in visita – ha riferito ancora il commissario –. Domani saremo qui coi referenti dei compartimenti Anas di Torino per vedere i collegamenti delle telecamere, che sono già collegate con la sala di Torino. Tutto sta procedendo secondo i programmi".
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Il commento del Comitato di monitoraggio
Abbiamo apprezzato l'avanzamento dei lavori e appreso che molte delle fasi di collaudo sono state superate. Crediamo, quindi, che la data del 27 giugno segnerà un momento davvero importante, quale quello della riapertura.
Entro quella data, poi, le domande per i ristori saranno giunte alla Regione e, dopo i necessari controlli, inizieranno le erogazioni: come amministratori locali e della Camera di Commercio siamo, quindi, soddisfatti che il contributo costruttivo del territorio sia stato utile.
Continueremo a lavorare in questo senso ed il nostro impegno si declinerà sull'apertura della seconda canna.