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Sport | 10 maggio 2025, 07:14

Volley A1F. Patrizio Bianco: “Vittoriosa, emozionante e coinvolgente: ecco come sogno la mia Cuneo per la prossima stagione”

Intervista al presidente di Cuneo Granda Volley. Dalla salvezza al roster per il prossimo anno, “proiettato verso il futuro ma con basi solide”. E sulla doppia presenza di Cuneo in serie A: “Una sinergia di cui essere orgogliosi, ma abbiamo bisogno dell’aiuto del territorio e delle istituzioni”

Patrizio Bianco, co-presidente di Cuneo Granda Volley

Patrizio Bianco, co-presidente di Cuneo Granda Volley

Dalla retrocessione alla rinascita: la stagione della Honda Olivero Cuneo si è conclusa con la salvezza, arrivata con una giornata d’anticipo, dopo mesi di lavoro intenso e scelte coraggiose. Un’annata partita in salita, tra molte difficoltà, che ha visto un girone d’andata complicato trasformarsi in un ritorno entusiasmante. Alla base di tutto, la determinazione della dirigenza e la leadership condivisa dei co-presidenti Patrizio Bianco e Emilio Manini, impegnati nel costruire un futuro solido per Cuneo Granda Volley nella massima serie.

È stata una stagione complessa, difficile, ma anche emozionante”, racconta Bianco. “Lo scorso anno siamo arrivati ultimi sul mercato: dopo la retrocessione, non era scontato continuare. Salire dall’A2 è complicato, così abbiamo deciso di acquistare il titolo, ma lo abbiamo fatto tardi, a fine aprile, quando le nostre avversarie avevano già completato i roster”. Le difficoltà si sono poi tradotte in risultati negativi nella prima parte di campionato: “Fino al 31 dicembre avevamo vinto solo due partite”, continua Bianco. “Ma abbiamo tenuto duro. E dal 5 gennaio è cambiato tutto”.

Quella data ha segnato infatti un punto di svolta per la stagione delle biancorosse: la vittoria casalinga contro Pinerolo ha dato il via a un girone di ritorno di tutt’altro tenore, con sei successi, di cui cinque consecutivi conquistati davanti al pubblico di casa. “Le cinque vittorie sono state il momento più emozionante della stagione”, ammette Bianco. “Dopo l’epilogo tremendo della scorsa stagione e il pessimo avvio di questa, vincere in casa, davanti al nostro pubblico, è stato qualcosa di speciale. In particolare, il 3-2 contro Bergamo mi ha dato emozioni fortissime”.

A contribuire al cambio di marcia delle Gatte è stato anche l’arrivo di Massimo De Stefano come direttore generale. Chiamato a riportare la sua esperienza nel mondo del volley dopo otto anni, De Stefano non ha modificato il roster ma ha saputo gestire al meglio le risorse a disposizione, lavorando soprattutto sull’aspetto mentale e relazionale delle atlete. “Alcune ragazze, pur lavorando bene in allenamento, non riuscivano poi a esprimere tutto il loro potenziale”, spiega Bianco. “Massimo ha dato una svolta, anche attraverso un’idea vincente: l’inserimento in squadra di atlete d’esperienza, come Kozuch, Camera e Cardullo. Hanno fatto pochi ingressi in campo, ma sono state fondamentali in allenamento e nello spogliatoio, consentendo alla squadra di esprimere una pallavolo di alto livello”.

Atlete “allenanti” dunque, ma soprattutto leader silenziose e decisive per lo sviluppo del gruppo, capaci di trasmettere cultura del lavoro, mentalità vincente e capacità di gestione della pressione. Il risultato? Una squadra rigenerata, che ha centrato la salvezza sul campo e con merito.

Archiviata questa stagione, è già tempo di pensare al futuro. La società ha infatti ufficializzato le prime mosse di mercato in vista del campionato 2025-2026. Due le conferme: capitan Noemi Signorile, una certezza giunta alla sesta stagione con la maglia di Cuneo, e Margarita Martinez, arrivata quasi in punta di piedi e affermatasi poi titolare. “Salvo colpi di scena, non ci saranno altre conferme”, precisa Bianco. “Abbiamo deciso di aprire un nuovo ciclo, costruito su basi diverse rispetto all’anno scorso. Allora siamo arrivati tardi sul mercato, oggi invece stiamo facendo scelte più ponderate e a lungo termine”.

Oltre alle conferme, ci sono già due nuovi volti: la slovena Maša Pucelj e l’olandese Nova Marring. “Sarà una squadra proiettata verso il futuro, ma con una base solida”, chiarisce il presidente. “Abbiamo deciso di investire su contratti pluriennali per garantire stabilità e crescita, con un mix tra esperienza e giovani talenti, che costituiranno il futuro della squadra. Vogliamo dare stabilità al nostro progetto”.

Alla guida tecnica del team ci sarà coach François Salvagni, che torna a Cuneo dopo una breve parentesi nella stagione 2017-2018. Un nome esperto, scelto per la sintonia con la visione futura della dirigenza. “Abbiamo valutato tre candidati fino a un mese fa, poi la scelta è caduta su François. Ha entusiasmo, esperienza e ha vinto titoli importanti. Siamo convinti sia l’uomo giusto”.

Cuneo Granda Volley inoltre non è solo un progetto sportivo, ma ambisce a essere espressione di una visione più ampia, che intrecci passione, identità e appartenenza al territorio. “Vogliamo che Cuneo e la provincia si riconoscano nella squadra, che siano orgogliosi di noi”, afferma Bianco. “Ma per fare questo serve uno sforzo collettivo. Le istituzioni e gli sponsor devono credere nel valore di questo progetto. Ringraziamo chi ci supporta, come l’assessore Fantino e l’Ufficio Sport per la magnifica struttura che ci danno, ma serve di più”.

Costruire una società di serie A, infatti, non significa solo scegliere le atlete più forti, ma “Ci sono tantissimi fattori che influenzano e determinano le scelte. La nostra priorità è sempre stata costruire una squadra rispettando il budget. Da quando ci siamo io ed Emilio, abbiamo sempre rispettato gli impegni verso atlete, staff e fornitori. È una responsabilità che onoriamo ogni giorno”.

Il contesto, d’altronde, è quello di una pallavolo femminile in costante ascesa. Dopo il successo olimpico dell’Italvolley femminile, l’interesse mediatico è cresciuto in modo esponenziale. “Oggi la pallavolo femminile è uno dei movimenti sportivi più seguiti. La visibilità è aumentata, ma anche i costi. Gestire una squadra di Serie A comporta un budget molto elevato ed è fondamentale sensibilizzare il territorio”.

Patrizio Bianco, intanto, continua a crescere insieme alla società. Con l’arrivo di Emilio, sono rientrato nel club in un ruolo centrale. Ho dovuto imparare tutto: rapporti con i procuratori, lettura delle criticità, gestione organizzativa. Sono cresciuto tanto. Se prima mi davo 'insufficiente' oggi mi do un ‘sufficiente più”, dice sorridendo.

La sua visione è chiara: costruire un club solido, in cui tutti i settori collaborino in modo ottimale tra loro.Quando tutti i comparti lavoreranno in perfetta sinergia tra loro, arriveranno anche i risultati”. Non un trofeo specifico come sogno, dunque, ma un modello duraturo, che parte dalle persone e dalla solidità organizzativa.

Nel frattempo, la città di Cuneo scrive una pagina storica: per la prima volta avrà infatti due squadre in Serie A, grazie alla promozione conquistata dalla Cuneo Volley. Un risultato eccezionale: solo quattro città in ItaliaMilano, Trento, Perugia e ora Cuneo – possono vantare questa doppia presenza nella massima serie.

Ho subito mandato un messaggio a Gabriele Costamagna, presidente di Cuneo Volley. Da tifoso e appassionato, sono molto felice per questo traguardo. Con loro abbiamo sempre avuto un ottimo rapporto: condividiamo il palazzetto, gli allenamenti, le attrezzature. Abbiamo fatto insieme l’investimento per i led. C’è sinergia e collaborazione”.

Due squadre d’élite nella stessa città possono creare sinergie, ma potrebbero anche farsi concorrenza. Per Bianco però non ci sono dubbi: prevale l’opportunità di fare squadra: “Se Cuneo diventa la città del volley, vinciamo tutti. Dobbiamo però chiedere a istituzioni e imprenditori di cogliere questa occasione e di aiutare entrambe le società”.

Cuneo, dunque, ha tutto il potenziale per diventare un polo di riferimento per la pallavolo italiana e Cuneo Granda Volley è pronta a fare la sua parte, con una squadra che il presidente sogna così: “Vittoriosa, emozionante e coinvolgente. Una squadra che faccia sentire i tifosi e la città di Cuneo orgogliosi”.

Irene Rolando

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