“Il mio compagno aveva chiesto al professore di andare in bagno e lui, per non farlo uscire, lo ha morso sul braccio”. Questo quanto raccontato da un allievo dell’istituto tecnico Arimondi-Eula di Racconigi, testimone di quanto sarebbe accaduto nel febbraio 2023 nella sua classe.
“Era l’ultima ora di lezione ed era iniziata da poco - ha continuato lo studente - Due miei compagni erano già andati in bagno chiedendo il permesso al professore e lui aveva acconsentito. Poi, l’ha chiesto un altro ragazzo: lui ha detto di no e hanno iniziato a discutere”.
A quel punto, il ragazzo a cui era stato negato il permesso, incamminatosi verso la porta, sarebbe stato bloccato dal docente: “Lui è riuscito ad aprire la porta a sforzo - ha proseguito l’alunno che ha filmato la scena con il cellulare - e dopo qualche spintone il professore, non sapendo più cosa fare lo ha morso”.
“Quando gli ho chiesto di poter andare in bagno mi ha detto di no- ha spiegato lo studente aggredito- ero stufo di questa situazione, non era la prima volta che mi diceva di no ed io dovevo andare davvero ai servizi. Mi sono alzato andando verso la porta: lui si è messo davanti alla porta, io ho cercato la maniglia e quando l’ ho fatto il professore mi ha trattenuto per il braccio destro e mi ha morso. Mi hanno dato sette giorni di prognosi. Ho ancora la cicatrice”.
A denunciare il docente per lesioni aggravate, ora a processo a in tribunale a Cuneo, è stato il preside della scuola che ha anche avviato un procedimento di destituzione: l’imputato non insegna più a Racconigi.
Il processo riprenderà il 6 di febbraio.