I carabinieri della compagnia di Savigliano hanno eseguito tre ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse dal giudice delle indagini preliminari del tribunale di Cuneo su richiesta della locale Procura della Repubblica, a carico di tre soggetti di origine magrebina residenti in provincia, ritenuti responsabili in concorso di estorsione, rapina aggravata e lesioni aggravate.
I provvedimenti restrittivi scaturiscono da un’attività di indagine, avviata nel settembre 2024 dal NOR della Compagnia Carabinieri di Savigliano, coordinati dalla Procura della Repubblica.
Un imprenditore, nel settembre del 2024 è stato rapinato dai tre, per un asserito debito insoluto e dopo essere stato malmenato e ferito, è stato anche minacciato di ritorsioni contro i suoi familiari, nel caso non avesse provveduto al pagamento di quanto dovuto.
A carico dei tre sono state anche eseguite perquisizioni domiciliari, estese, con l’ausilio dei Carabinieri dell’Ispettorato del Lavoro, anche presso le rispettive attività commerciali. Nella circostanza sono state rilevate irregolarità sulla normativa sulla sicurezza sui luoghi di lavoro, in una di queste con sospensione dell’attività.
Gli arrestati sono stati tradotti presso la casa Circondariale di Cuneo. La loro posizione è ora al vaglio dell’autorità giudiziaria, che ne valuterà la colpevolezza o meno nel corso del successivo processo.