“In questo giorno così importante, che segna l’inizio del nuovo anno scolastico in Piemonte, rivolgo a studenti, insegnanti, personale non docente e amministrativo di tutte le scuole e alle famiglie il mio augurio affettuoso”.
A dirlo è il senatore cuneese della Lega Giorgio Maria Bergesio, in occasione del primo giorno di scuola degli studenti piemontesi, rivolgendo una riflessione a ragazze e ragazzi di tutto il Paese.
“La scuola è un viaggio di scoperta, ricco di sfide e gratificazioni, che ci prepara ad affrontare il mondo con conoscenza e sicurezza”, sottolinea il parlamentare cuneese.
Bergesio, vicepresidente Commissione Attività Produttive del Senato, continua: “Il primo giorno di scuola è sempre un evento speciale, soprattutto per i bambini e le bambine che percorrono per la prima volta questo cammino di preparazione e di crescita, che comporta grandi responsabilità. Responsabilità da parte degli insegnanti, che devono motivare ragazze e ragazzi all’apprendimento e ispirarli. Da parte dei genitori, che devono essere protagonisti della formazione delle nuove generazioni, accompagnando e seguendo attentamente i giovani in questo percorso. Da parte dello Stato, che deve sostenere i docenti ed investire sulla qualità delle scuole e sul futuro dei nostri giovani. Ma soprattutto da parte degli studenti, che devono frequentare la scuola, fare attenzione agli insegnamenti che ricevono e lavorare sodo, per crescere e scoprire quali sono i propri obiettivi ed anche i propri sogni, quale sarà il loro futuro, che coincide con quello del nostro Paese”.
“L’inizio di ogni cosa racchiude in sé aspettative, sogni, speranze e anche preoccupazioni – prosegue il senatore della Lega -. La scuola è uno dei luoghi importanti e indispensabili per la crescita umana, culturale e sociale di tutti noi. I docenti e le discipline sono un tesoro prezioso per la vita e lo sviluppo”.
“Questa mattina ho incontrato il ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara per valutare insieme alcuni aspetti legati all’edilizia scolastica nei Comuni, affinché i nostri ragazzi possano frequentare scuole ed edifici sicuri ed accoglienti”, spiega Bergesio.
“Perché la scuola è davvero il 'cantiere' del cambiamento, presidio di democrazia e civiltà, che ci consente di costruire il futuro insieme alle nuove generazioni, in reciproco ascolto – conclude il senatore Bergesio -. Ricordando le parole di Maria Montessori, 'seminate nei bambini buone idee perché anche se oggi non le comprendono un giorno fioriranno', auguro a tutta la comunità scolastica, alle famiglie ed in primo luogo a studentesse e studenti buon cammino per questo nuovo anno di scuola, che sia un percorso ricco di crescita e soddisfazioni”.