I dati parlano molto chiaro: il “paperone” del Consiglio comunale del capoluogo e della prima tornata amministrativa presieduta dalla sindaca Patrizia Manassero è il decano della sinistra, il medico in pensione Ugo Sturlese. Che dichiara un reddito imponibile annuo di 151.580 euro e un patrimonio composto da due immobili a Cuneo (in viale Angeli e in via XX Settembre), tre a Savona (in via Boselli, via Costacavalli e piazza Maddalena) e una Fiat Punto.
Numeri pubblici e a disposizione di tutti, che arrivano dal portale online comunale e, nello specifico, dalle dichiarazioni dei redditi e sul patrimonio datate 2022 e 2021 (l’unico dato relativo al 2023 è quello sui compensi). Che permettono più di una curiosa disamina.
La Giunta: sul podio la sindaca, Girard e Clerico
Partiamo dalla giunta, quindi dalla sindaca e dai suoi nove assessori (che fanno classifica “a parte”).
Impiegata di professione e già senatrice della Repubblica, Patrizia Manassero ha denunciato un reddito imponibile 2022 di 77.666 euro, la proprietà di una Fiat Panda Cross Hybrid e di azioni in Intesa Sanpaolo e Unicredit: per lei, in tempi di Olimpiade, medaglia di bronzo e terzo gradino del podio dietro all'avvocata Cristina Clerico (reddito imponibile di 103.722 euro, un’abitazione e quattro terreni ad Acceglio, un’abitazione, un magazzino e un terreno a Cigliè) e soprattutto all'architetto Andrea Girard (reddito imponibile di 115.562 euro, in proprietà due fabbricati a Cuneo in piazza Europa e un’autovettura Toyota RAV4).
Seguono a ruota il geometra Luca Pellegrino - reddito imponibile 2022 di 61.401 euro, nove immobili nel Comune di Cuneo e uno in quello di Torino; l'impiegato bancario Valter Fantino, 54.996 euro, immobili e terreni in via Tetto dell’Ola a Cuneo, terreni nelle frazioni di Spinetta e Madonna delle Grazie e una Fiat Qubo; il vicesindaco e impiegato Luca Serale, reddito imponibile 2022 pari a 53.051 euro, un’unità immobiliare in via Caranta a Cuneo e una Ford Kuga; l'infermiere Gianfranco Demichelis, che denuncia un reddito di 52.310 euro, un immobile in via Giuseppe Peano a Spinetta, una Jeep Compass e una moto Guzzi Nevada. L'impiegata Paola Olivero figura in lista con un reddito 2022 di 50.885,52 euro (pari ai compensi per quell'anno) e un immobile.
La classifica si chiude con il docente Alessandro Spedale, il suo reddito di 47.136 euro, l’immobile in via G.B. Bongioanni a Cuneo e la sua Opel Meriva. Fanalino di coda l'avvocata Sara Tomatis, con 41.308 euro di reddito imponibile dichiarato e nove immobili a Cuneo (in via Mondovì, piazza Boves, corso Nizza, via Monsignor Peano, via Carlo Emanuele III e via Emanuele Filiberto).
Il Consiglio: dopo Sturlese, Giraudo e “i sanitari”
Stante il primato del vicepresidente del Consiglio Sturlese, in testa alla classifica dei consiglieri per reddito imponibile dichiarato figura l'imprenditore Domenico Giraudo, recente transfugo dal PD al Gruppo Misto di maggioranza: per lui una somma di 138.866 euro e quote nelle società Doctorapp e PING-S srl.
Seguono a ruota tre soggetti operanti, nella quotidianità, in ambito sanitario: il medico Antonino Rocco Pittari (anche lui nel gruppo misto di maggioranza) con 110.503 euro di reddito, due immobili a Cuneo (in piazza II Reggimento Alpini e in via Bisalta), uno a Merì in Sicilia, una Ford Galaxy e una Dahiatsu Terios, il medico Stefania D’Ulisse (Cuneo Solidale e Democratica) con 99.882,21 euro e un appartamento in corso Dante, e l'ex medico ora in pensione Luciana Toselli (Beni Comuni) con 89.714 euro di reddito, tre immobili a Cuneo (in in via Bartolomeo Bruni, via Silvio Pellico e in corso Francia), una Golf e una Suzuki Ignis.
Spazio, poi, alle minoranze. Seguono in classifica infatti il dirigente Franco Civallero (FI), con 76.000 euro e sei immobili a Cuneo in corso Nizza, via Paraloup e via Luigi Negrelli, il dirigente scolastico Carlo Garavagno (PD) un reddito di 68.860 euro, ma riferito al 2021, e il pensionato Paolo Armellini con 64.434 euro, un terreno in Borgo San Dalmazzo, una Citroen C3 e azioni Michelin Italia.
Il presidente del Consiglio e dipendente della Regione Marco Vernetti dichiarava per il 2022 un reddito di 56.686 euro e la proprietà di una Fiat 500 L, il geometra Vincenzo Pellegrino (Centro per Cuneo) redditi per 52.333 euro, due immobili a Cervasca, dieci e un terreno a Cuneo e uno a Roccabruna, e la proprietà di una MercedesS SW2000, una Triumph 1000 e una Vespa PX125 oltre che dell'omonimo studio tecnico e, al 50%, dell'impresa Taricco e Pellegrino. Il pensionato Mario Di Vico (Crescere Insieme) per 38.553 euro.
Molto vicini il quadro direttivo Giancarlo Boselli (Indipendenti) e il da non molto pensionato Claudio Bongiovanni (Cuneo Mia), rispettivamente con 35.639 euro e 35.468 euro di reddito imponibile, un immobile in via Momigliano a Cuneo, una Volvo V50, una Polo TGI e una moto Kymco Xciting.
L'impiegato Elio Beccaria (Crescere Insieme) dichiara 33.965 euro e un immobile in frazione Ronchi di Cuneo, la docente Maria Laura Risso (Centro per Cuneo) 32.559 euro, una Fiat 500 Tua e una Citroen CX e l'architetto Luca Paschiero (Crescere Insieme) 31.682 euro.
Sotto la soglia dei 30mila euro ci sono otto consiglieri: il pensionato Silvano Enrici (Centro per Cuneo) con un reddito imponibile di 29.803 euro, la docente Sara Manassero (PD) con 26.036 euro e tre immobili in via Caterina Invernizio a Cuneo, la docente Serena Garelli (Centro per Cuneo) con 25.508 euro e una Mini Countryman, l'impiegata Alessia Deninotti (Cuneo Solidale e Democratica) con 24.224 euro, il geometra Valter Bongiovanni (Lega) con 24.170 euro, quattro immobili a Cuneo in frazione Ronchi e San Benigno e una Mercedes, l'impiegata Claudia Carli (PD) con 23.976 euro e una Toyota Yaris, la pensionata Carla Santina Isoardi (PD) con 20.279 euro e l'educatore professionale Erio Ambrosino con 20.011 euro, tre immobili a Cuneo in via Torretta e via 33° Reggimento Fanteria, uno in via Moriglione a Sambuco, uno a Villafalletto, un motociclo, una Fiat Panda e una Chevrolet Orlando.
La docente Monica Pellegrino (Centro per Cuneo) denuncia 18.195 euro e una Fiat Panda, modello di automobile posseduta anche dal libraio Aniello Fierro (Beni Comuni), che presenta un reddito imponibile di 14.678 euro e una quota di partecipazione nella società Booklivery Srl.
Ultime tre posizioni per l'imprenditore Massimo Garnero (FdI), l'imprenditrice Mavy Civallero (SiAmo Cuneo) e la casalinga Flavia Barbano. I primi due denunciano redditi rispettivamente per 13.554 e 13.221 euro; l’ultima per 5.986 euro, oltre a un’automobile Volkswagen.
Rimangono “fuori gara” l'imprenditore Ettore Grosso (Centro per Cuneo), il consulente del lavoro Giuseppe Lauria e l'avvocato Noemi Mallone (FdI), che non hanno fatto pervenire, a oggi, il dato. Il primo segnala, però un immobile in via Cambiana e due in via Michele Tonello a Cuneo, e l’ultima la proprietà di una Fiat 500.
Per Manassero +50mila euro in compensi rispetto al 2022
Interessante anche il dato, come detto riferito al 2023, dei compensi agli amministratori, aumentato in anni recenti (con qualche polemica annessa).
Primo risultato in questo senso quello della sindaca Manassero, a cui nel 2023 sono stati assegnati 99.815,76 euro di compensi e 1.744,90 euro come rimborso di spese di viaggio (nel 2022, prima degli aumenti decisi dalla normativa nazionale, erano rispettivamente 49.195,68 e 701,55 euro). Seconda posizione per il vicesindaco Serale a 74.861,88 euro (erano 57.062,38 nel 2022). Il resto della giunta si attesta a una cifra comune di 59.889,48 euro, con dati variabili nelle spese di viaggio (quando presenti) compresi tra i 1.432,26 euro di Demichelis e i 326,92 di Girard. Il presidente del Consiglio Vernetti fa segnare la cifra di 29.944,80 euro di compensi, con 30,55 euro in spese di viaggio.
Da qui, si scende sotto i 3.000 euro. Di Vico, D’Ulisse, Isoardi, Beccaria, Ambrosino, Lauria, Carli e Toselli fanno segnare rispettivamente nei compensi 2.869,44, 2.459,52, 2.288,72 (con 103,97 euro in spese di viaggio), 2.254,56, 2.220,40 (con 30,55 euro in spese di viaggio), 2.220,40, 2.117,92 (con 121,40 euro in spese di viaggio) e 2.049,60 euro.
Subito sotto Bongiovanni (Cuneo Mia) con 1.981,28, Paschiero (con 30,55 euro in spese di viaggio), Enrici e Sturlese con 1.947,12, Monica Pellegrino con 1.944,64, Deninotti con 1.878, Fierro e Grosso con 1.844,64, Boselli con 1.810,48 e 125,65 euro in spese di viaggio, Garelli con 1.776,32, Franco Civallero e Armellini con 1.708 (il secondo anche con 30,55 euro in spese di viaggio), Pittari e Barbano (questa con anche 103,90 euro in spese di viaggio) con 1.673,84 e Vincenzo Pellegrino e Mallone con 1.639,68 euro.
La coppia Garavagno-Garnero ha ricevuto 1.537,20 euro di compensi, mentre Mavy Civallero 1.400,56 con 30,55 euro in spese di viaggio. 1.366,40 euro per Maria Laura Risso.
Sotto i mille euro Domenico Giraudo (990,64 euro, nel 2022 erano 26.348,90), Valter Bongiovanni (580,72 euro) e Sara Manassero (102,48 euro e 30,55 euro in spese di viaggio).