Frequento abbastanza spesso il parco di San Cassiano di Alba, unica area verde degna di questo nome di cui disponga la nostra città. Non posso non notare la scarsa cura con cui (non) viene custodito questo importante polmone verde. Tralasciando la mancanza di panchine e di almeno una fonte di acqua potabile, non viene effettuata nemmeno l'operazione più semplice e basilare, il taglio dell'erba. In alcune parti del parco, in questa stagione molto frequentato, l'erba è ormai ad "altezza d'uomo" rendendo impraticabile buona parte delle aree ed esponendo uomini e cani al pericolo di contrarre malattie da punture di zecche.
So bene che Alba non è votata alle tematiche ambientali, ma piuttosto a tutto ciò che ruota intorno al dio denaro e che il verde pubblico è l'ultima delle sue priorità e di ciò non posso che rammaricarmi, ma penso che, se oltre ai negozi, alle banche, e ai bar ci si prendesse cura anche un po' delle aree verdi, ciò renderebbe la nostra città più civile, oltre che vivibile.
Andrea Astegiano - Alba