Eventi - 01 giugno 2024, 08:00

Festival Internazionale dell'Economia di Torino: il programma della terza giornata

Tutti gli appuntamenti di sabato 1 giugno

Il primo appuntamento è alle 10.00 con la parola chiave di Chiara Farronato, Piattaforme Digitali (Collegio Carlo Alberto, Common Room) mentre alle 10.30 c’è il workshop dedicato agli under 30 L’antidoto e il dato: informazione a prova di fake news (Collegio Carlo Alberto, Classroom 3) - per prenotarsi tutte le info sul sito del festival. Alle 11.00 (Collegio Carlo Alberto, Auditorium) Philippe Aghion illustra quali politiche possano rendere l’intelligenza artificiale un volano per la crescita e l’occupazione. Sempre alle 11.00 ma all’Accademia delle Scienze di Torino, Sala dei Mappamondi, Francesca Lagioia affronta il delicato tema della tutela dei diritti nell’età dell’IA.

Nell’ambito di Economia Futura, la sezione del festival dedicata alla cultura economico finanziaria dei più giovani alle 11.00 si svolge presso l’Auditorium grattacielo Intesa Sanpaolo la premiazione dei concorsi EconoMia ed EcoQuiz. Per l’occasione interviene Carlo Cottarelli con lo speech L’importanza di conoscere l’economia. A seguire un debate tra gli studenti vincitori del concorso EconoMia. Cosa succede quando l’intelligenza artificiale è uno strumento nelle mani dei regimi autocratici? Ne parla David Yang alle 12.00 al Collegio Carlo Alberto, Common Room.

La salute della nostra specie è legata in modo circolare a quella del pianeta, Ilaria Capua sollecitata dalle domande di Ilaria Sotis interviene alle 12.00 al Teatro Carignano su un argomento di cui abbiamo ancora tutti poca consapevolezza. Sulle sfide del nuovo patto di stabilità si confrontano Giorgio Airaudo, Flavio Padrini e Lucia Piana alle 12.30 al Museo Nazionale del Risorgimento, Sala Codici. Quando la conoscenza non è per tutti, è l’intera società a risentirne gli effetti. Quali strumenti adottare per contrastare la povertà educativa è il tema del dialogo tra Andrea Morniroli, Marco Rossi-Doria e Chiara Saraceno (Museo Nazionale del Risorgimento, Sala Codici, alle 14.00).

Sempre alle 14.00 presso CAMERA - Centro Italiano per la Fotografia, Sala Gymnasium della Biblioteca Nazionale Universitaria, la lecture di Danielle Li su IA generativa e competenze umane. Numerosi studi empirici permettono di fare luce su come le imprese sono influenzate da governi e società, e come, a loro volta, li influenzano. Di questo reciproco impatto discute Emanuele Colonnelli con Giorgio Barba Navaretti (Collegio Carlo Alberto, Auditorium alle 15.30). Intelligenza Artificiale: motore di crescita per le imprese italiane? Ne parlano Giorgia Abeltino, Marco Gay, Anna Roscio al Museo Nazionale del Risorgimento, Aula della Camera Italiana alle 15.00. Come apprendono le piante e che cosa ci insegnano è il tema dell’intervento di Stefano Mancuso alle 16.00 al Teatro Carignano. Stiamo costruendo una Machina sapiens e con quali conseguenze? Lo spiega Nello Cristianini alle 16.30 all’Auditorium Oratorio San Filippo Neri.

Joel Mokyr, analizzando dinamiche storiche di lunghissimo periodo, spiega per quale motivo Europa e Cina hanno intrapreso percorsi di sviluppo così differenti (CAMERA - Centro Italiano per la Fotografia, Sala Gymnasium alle 16.30). Lo sviluppo dell’intelligenza artificiale rappresenta una rivoluzione culturale ed antropologica che impone un’etica della responsabilità che paradossalmente rimette al centro l’attenzione sulla persona. Questo è il focus del dialogo fra Paolo Benanti e Mario Rasetti al Museo Nazionale del Risorgimento, Aula della Camera Italiana alle 17.00. Gli attuali cambiamenti normativi nel settore farmaceutico statunitense ne potrebbero ridurre significativamente il mercato. Su come mitigare tali effetti interviene Ariel Pakes alle 17.00 al Collegio Carlo Alberto, Common Room.

Alle 17.30 al Collegio Carlo Alberto, Auditorium il dialogo tra il Premio Nobel per l’Economia 2015, Angus Deaton (in collegamento) e Antonio Spilimbergo su economia, disuguaglianza, sfiducia e populismo. Alla stessa ora ma al Teatro Carignano Marcella Beccaria e Michelangelo Pistoletto ragionano insieme all’economista Stefano Baia Curioni sul rapporto tra arte e intelligenza artificiale. La conoscenza nella Grecia antica è l’accesso alla verità, ma quale verità? Lo scopriremo con Laura Pepe che interviene alle 18.00 all’Auditorium grattacielo Intesa Sanpaolo. L’intelligenza artificiale può davvero invertire il declino della produttività e ridare slancio alla crescita?

James Manyika (in collegamento) ne discute con Michael Spence, Premio Nobel per l’Economia nel 2001 e Michael Jordan (CAMERA - Centro Italiano per la Fotografia, Sala Gymnasium alle 18.30). I libri sono il più antico e funzionale strumento di condivisione della conoscenza, creano comunità anche distanti nel tempo e nello spazio. Ne discutono, al Circolo dei Lettori alle 18.30, Giulio Biino, Enzo Cipolletta, Cecilia Cognigni, Giuseppe Laterza e Rocco Pinto.

All’Auditorium Oratorio San Filippo Neri, sempre alle 18.30, Riccardo Staglianò affronta il tema dei rischi per società e mercato del cosiddetto gigacapitalismo. Annamaria Lusardi, introdotta da Elsa Fornero interviene sui rischi per le famiglie causati dall’inconsapevolezza finanziaria (Collegio Carlo Alberto, Common Room, alle 19.00). Per anni il lavoro di organizzazione delle conoscenze e dei saperi all’interno del nuovo ecosistema digitale si è basato su paradigmi architettonici: il web semantico, le ontologie, Wikipedia… Negli ultimi mesi, però, l’esplosione dei sistemi di intelligenza artificiale generativa ha modificato radicalmente la situazione. Gino Roncaglia illustra i risultati, in parte inattesi, di questa vera e propria rivoluzione (Collegio Carlo Alberto, Auditorium, ore 19.30). A chiudere la giornata lo spettacolo Camillo Olivetti. Alle radici di un sogno di Laura Curino e Gabriele Vacis, con Laura Curino (Teatro Carignano, alle 21.00).

Il Festival Internazionale dell’Economia è ideato, progettato e organizzato dagli Editori Laterza con la direzione scientifica di Tito Boeri. La manifestazione è promossa dal TOLC (Torino Local Committee), coordinato dalla Fondazione Collegio Carlo Alberto e composto dalla Regione Piemonte, dalla Città di Torino, dalla Fondazione Compagnia di San Paolo, dalla Fondazione CRT, dall'Università di Torino, dal Politecnico di Torino, dalla Camera di commercio di Torino, da Unioncamere Piemonte, da Unione Industriali Torino e da Legacoop. L’iniziativa è inserita nell’ambito di Torino Futura - Generazione di Cultura. L’Ufficio del Parlamento europeo in Italia, la Rappresentanza in Italia della Commissione europea e Cassa Depositi e Prestiti sono partner istituzionali dell’evento.

C.S.