La burocrazia deve fare ancora il suo corso e l'esito ufficiale verrà formalizzato entro la fine della settimana, ma le urne della Croce Rossa di Alba e delle sedi decentrate di Albaretto della Torre, Monforte d'Alba, Montà, Monticello d'Alba e Neive, hanno deciso che il nuovo presidente è Fulvio Borgogno.
"Sono molto contento del risultato e della fiducia che mi è stata concessa. Ringrazio il presidente uscente Luigi Aloi, per il cambio di passo che ha impresso alla Croce Rossa, anche nel difficilissimo momento del Covid, un grazie anche al mio sfidante Andrea Olimpi, che ha deciso di mettersi in gioco", ha spiegato il nuovo dirigente, che sarà in Consiglio insieme a Stefania Auddino, Lorenzo Cane, Massimo Voarino e al consigliere giovane Matteo Ramello.
Il primo pensiero è legato al futuro. "C'è tanto lavoro da fare, a livello di inclusione sociale, a livello di progetti e di convenzioni per permettere ai volontari di svolgere al meglio le proprie attività. Il nostro mondo si rivolge e si dedica all'altro e ha sempre bisogno di aiuto e di nuove energie: per questo faccio un appello rivolto ai giovani perché vengano a conoscerci e ci diano una mano a seconda delle loro possibilità".