A Cuneo, nel 2023, le famiglie hanno speso in media 451 euro per la bolletta idrica e cioè l’8,1% in più rispetto al 2022 e quasi il 30% in più rispetto al 2019.
A darne conto il portale Cittadinanzattiva con il suo rapporto sul servizio idrico integrato, presentato oggi (martedì 19 marzo) e reperibile sul sito internet ufficiale.
Con 30 metri cubi in meno di consumi si risparmierebbero 80 euro
Sono state prese in esame le tariffe per il servizio idrico integrato applicate ai capoluoghi di provincia italiani in riferimento a una famiglia tipo composta da tre persone e per un consumo annuo di 182 metri cubi. In Piemonte la spesa media per la bolletta idrica risulta di 420 euro (inferiore, quindi, alla media nazionale di 478 euro), con un aumento rispetto al 2022 e al 2019 del 5,1% e del 18,9%.
Con i dati sopra espressi il nostro capoluogo di provincia si attesta in seconda posizione dopo Biella e la sua spesa di 533 euro. Se il campione fosse per basato sui 150 metri cubi i cuneesi avrebbero accesso a un risparmio di circa 80 euro. Inoltre, il bonus idrico a Cuneo si sostanzia in 109 euro.
Secondo i dati Istat – fermi al 2020 e a cui la nota di Cittadinanzattiva fa espresso riferimento – la dispersione idrica nei capoluoghi di provincia d’Italia è in media il 36,2%. Di poco inferiore il dato cuneese, fermo a 31,7% per il capoluogo in sé e al 41,7% a livello provinciale.