L’Orchestra Alba Filarmonica inizia la sua attività annuale domenica 10 marzo alle ore 17 presso la Chiesa di San Domenico in Alba, sede stabile della formazione. In questa occasione viene presentata una programmazione articolata e regolare con oltre 12 concerti nel corso dell’anno, tesi a valorizzare l’esperienza passata e presentarsi al pubblico e al territorio in modo continuativo. L’orchestra, nata sotto l’egida di Alba Music Festival, che gode di uno specifico accordo con il Comune di Alba, conta circa 40 elementi orchestrali e sarà condotta da Nicola Davico coadiuvato, quest’anno, dalla presenza stabile di alcuni professionisti che accompagnano regolarmente la preparazione orchestrale. Il programma sinfonico, che vedrà anche la presenza del Coro del Liceo Musicale Da Vinci, comprenderà opere di Vivaldi, Mozart e Schubert, con la Sinfonia n. 5 in si bemolle maggiore, D. 485. Il concerto è a ingresso gratuito.
Chi è interessato a conoscere maggiormente l’attività dell’orchestra, il suo sviluppo e la sua programmazione, o semplicemente entrare in contatto, può scrivere direttamente a: albafilarmonica@smcm.it o telefonare al numero 0173.362408.
Alba Filarmonica, composta principalmente da strumentisti di Alba e del territorio, attira presenze da tutta la provincia, che condividono la più sincera passione di vivere l’esperienza di fare musica d’assieme. Giovani diplomati di Conservatorio, allievi agli ultimi anni di studio e diplomati che, pur continuando a coltivare la passione e la pratica strumentale, hanno affrontato un percorso professionale differente. Accoglie gli allievi dell’Istituto Musicale “Lodovico Rocca” e quelli degli altri istituti cittadini dedicati alla formazione musicale, offrendo un naturale compendio ed una pratica d’assieme insostituibile per chi affrontare studi musicali approfonditi e professionalizzanti. L’orchestra assolve quindi ad una funzione comunitaria di sostanziale importanza, raggruppando stabilmente un assieme di 35/40 elementi. Nata sotto l’egida del Comune di Alba, ha fin da subito trovato tra i primi e sensibili sostenitori, la Regione Piemonte, la Famija Albèisa e il Rotary Club di Alba; è diretta dal maestro Nicola Davico, che con una continua e appassionata opera, propone l’importante repertorio sinfonico che comprende i compositori barocchi, classici e contemporanei.
Nicola Davico si diploma giovanissimo in Pianoforte con Valter Protto presso il Conservatorio di Torino e si laurea con lode in Letteratura tedesca all’Università della stessa città. Segue il corso di Direzione d’orchestra otto la direzione artistica di Sandro Gorli. Studia Musica Corale e Direzione di Coro con Sergio Pasteris e si diploma in Composizione sotto la guida di Giulio Castagnoli per proseguire gli studi all’Universität der Künste (Università delle arti) di Berlino. Nel 2009 consegue con lode la laurea di II livello in Composizione con Giuseppe Elos presso il Conservatorio di Torino. Vincitore di concorsi pianistici nazionali ed internazionali, ha all’attivo numerosi concerti solistici e collaborazioni con solisti prestigiosi. Nell’aprile 2004, all’interno della stagione di musica contemporanea Rondò, dirige nel Teatrino della Villa Reale di Monza l’orchestra da camera Divertimento Ensemble alla presenza dei compositori invitati (Yan Maresz e Pascal Dusapin). Nell’estate del 2014, all’interno di Alba Music Festival, dirige il Requiem di Mozart con l’Orchestra di Stato della Romania e i cori di Rivarolo e Casale Monferrato. Alcune sue composizioni per orchestra da camera e sinfonica sono state eseguite in sedi prestigiose (Accademia di Belle Arti di Torino, Palazzo Promotrice delle Belle Arti di Torino, Salone del Conservatorio di Torino). Tra i suoi lavori, il Diptych – Homage to F.K. gli è valso il Primo premio all’VIII Concorso Internazionale di Alice Bel Colle 2009. È stato relatore in importanti conferenze in Italia e all’estero (Lucca, Bangor, Salonicco, Vilnius, Atene, Lisbona, Tblisi, Dublino) riguardanti in particolar modo la produzione musicale moderna e contemporanea. È stato assistente di Enzo Restagno, direttore artistico del festival internazionale MITO Settembre Musica e ha tradotto dal tedesco i libri Arvo Pärt allo specchio (2004, Il Saggiatore), Musiche della Corea (2007, BMG Ricordi) e parte del volume Lachenmann – Rihm: conversazioni e scritti (2010, BMG Ricordi). Ha curato inoltre la traduzione dei testi aggiuntivi per l’allestimento speciale de La Vedova Allegra di F. Lehár (settembre 2005) presso il Teatro Regio di Torino, in collaborazione con la Volksoper di Vienna. È autore del saggio monografico Oltre - Robert Schneider e l’esplorazione dell’incomprensibile (2005, Firenze Libri - Maremmi Editori), dedicato al famoso scrittore austriaco. Il suo interesse per le culture extra-europee lo ha spinto in India, dove ha studiato le basi della musica classica indostana sotto la guida di Fr. Charles Vas. Dal 2006 al 2020 è stato insegnante di Pianoforte e Esercitazioni Orchestrali presso l’Istituto Musicale di Canale e del Roero e dal 2008 insegna Armonia, Storia della musica e Composizione presso il Civico Istituto Musicale “L. Rocca” di Alba.
Orchestra Alba Filarmonica
Violini I
Silvia Cavallotto (spalla), Demetra Bertino, Massimiliano Costa, Emanuele Eirale, Anna Laratore, Silvio Nada, Andrea Bertino*
Violini II
Elettra Cravanzola, Ginevra Albanese, Giorgio Giamello, Anna Konakhina, Carola Stroppiana, Chiara Stupino
Viole
Nicoletta Bono, Eleonora Violardo
Violoncelli
Davide Merlo, Angelica Nova, Cecilia Patria, Marco Allocco*
Contrabbassi
Agnese Bovio, Giorgio Boffa*
* Preparatore Archi
Flauti
Emma Barilearchi, Giulia Battaglino, Lucia Damonte, Michela Ion, Silvana Mazzeo (ottavino)
Clarinetti
Stefano Canato, Davide Pezzuto
Fagotti
Elisa Blengini, Marco Bonardo
Corni
Matteo Boglietti, Vittorio Gamba
Trombe
Fausto Altare, Mauro Anselmo, Giulio Riolfo
Tromboni
Stefano Carleo, Stefano Gallino
Percussioni
Albert Harari, Francesca Matera
Pianoforte
Francesco Zese