Il 2023 è appena trascorso con ottimi risultati, ma lo sguardo di Mariacristina Castelletta, presidente del Consorzio Alta Langa, è già proiettato al futuro verso un evento divenuto ormai una piacevole tradizione da 6 anni: "La Prima dell'Alta Langa", che si terrà lunedì 18 marzo dalle 10 alle 17.30, presso il Teatro Regio di Torino. "Più di sessanta produttori di Alta Langa presenteranno le loro etichette durante la degustazione presso il Teatro Regio, offrendo agli ospiti l'opportunità di assaggiare oltre 150 vini. Saranno organizzate due masterclass (a numero chiuso, su prenotazione, alle 11 e alle 14) per approfondire il potenziale di invecchiamento delle Alte Bollicine Piemontesi. Inoltre, sarà possibile partecipare a visite guidate dietro le quinte del Teatro", spiega. Per partecipare è necessario registrarsi nell'apposita sezione del sito del Consorzio www.altalangadocg.com.
L'anno appena trascorso si è chiuso nel segno dell'espansione: "Stiamo assistendo a una crescita su diversi fronti e le iniziative per promuovere la nostra denominazione stanno aumentando costantemente. Abbiamo inaugurato il nuovo anno con l'apertura del bando per l'ampliamento del vigneto Alta Langa, parte di un piano triennale che si estende fino al 2025. Questo progetto programma prevede il riconoscimento di 220 nuovi ettari di Pinot nero e Chardonnay, ampliando così l'area viticola che ammontava a 378 ettari nel 2022. La decisione riveste un'importanza significativa non solo per quanto riguarda la regolamentazione della produzione e del mercato, ma anche per delineare chiaramente il futuro della nostra denominazione", aggiunge Castelletta.
E anche i numeri attuali sono motivo di soddisfazione: "Il Consorzio conta ad oggi più di 70 Case spumantiere associate, con un totale di 440,5 ettari di vigneto distribuiti principalmente nelle province di Cuneo, Asti e Alessandria. La vendemmia del 2023 ha prodotto circa 3.200.000 bottiglie, con il 90% destinate al mercato nazionale e il restante 10% all'estero", conclude Castelletta.