Si terranno domani, mercoledì 7 febbraio, alle ore 14.30 presso la parrocchia dei Santi Filippo e Giacomo a Verzuolo, i funerali di Paolo Roasio, il 52enne scialpinista che sabato 3 febbraio ha perso la vita in seguito a un incidente verificatosi mentre l’uomo, dipendente Alstom e noto anche come vignettista del "Corriere di Savigliano", era impegnato in un’uscita nella valle dell’Ubayette, oltre il Colle della Maddalena.
La tragica notizia della sua scomparsa si era diffusa nella tarda serata di sabato. Da quelle prime frammentarie informazioni si era appreso come l’uomo fosse impegnato in un un’escursione scialpinistica insieme a un gruppo di amici, diretti verso la Tête de Fer, quando una cornice di neve avrebbe ceduto. Roasio sarebbe allora scivolato precipitando per oltre 300 metri. A nulla erano valsi i tentativi di rianimazione di compagni e soccorritori, avvisati dalla comitiva.
Grande sportivo, appassionato anche di mountain bike, l’uomo lascia la madre Silvana, il fratello Enzo con Patrizia e la nipote Anna.
Insieme ai tanti amici e colleghi, dopo il rosario di preghiera in programma questa sera, martedì 6 febbraio, alle ore 20.30 nella stessa parrocchiale, gli daranno l’ultimo saluto con le esequie che nel primo pomeriggio di domani proseguiranno poi col rito della cremazione al cimitero di Bra, dopodiché le spoglie dell’uomo riposeranno nel cimitero di Verzuolo.